Città di Vicenza

10/02/2016

Al Bixio due eventi di commemorazione per il “Centenario del Genocidio Armeno 1915-2015”

Venerdì 12 febbraio il concerto in memoria di Padre Komitas e sabato 13 il dramma teatrale Non colpevole... !

Non colpevole

Cento anni sono trascorsi dal Metz Yeghern, il “Grande Male”. Cento anni di storia, prima dimenticata, poi negata nonostante la mobilitazione internazionale. Tra massacri e deportazioni furono circa un milione e mezzo di persone a perdere la vita in uno dei più sanguinosi eccidi dei tempi moderni, che prese avvio nella notte tra il 23 e il 24 aprile del 1915 quando furono eseguiti i primi arresti tra l’élite armena di Costantinopoli. Su questa drammatica, e troppo spesso dimenticata, pagina di storia contemporanea fa luce Theama Teatro con due eventi di commemorazione per il Centenario del genocidio degli Armeni, in programma rispettivamente il 12 e il 13 febbraio alle 21 al Teatro Spazio Bixio. Il primo è il concerto “In memoria di Padre Komitas”, curato dal musicista vicentino Giuseppe Dal Bianco, mentre il secondo è “Non colpevole... !”, una produzione di Nautilus Cantiere Teatrale con l’ideazione di Adriano Marcolini. Due appuntamenti per non dimenticare, inseriti all’interno della rassegna “Mai così vicini”, realizzata e promossa da Theama Teatro in collaborazione con il Comune di Vicenza.
Un concerto di musica armena “
In memoria di Padre Komitas” con Giuseppe Dal Bianco (dudùk armeno, shofar, flauto traverso, flauti etnici), Giuseppe Laudanna (tastiere), Mauro Lazzaretti (voce recitante). Compositore, etnomusicologo, paleografo musicale, Komitas fu uno dei primi intellettuali armeni ad essere arrestato quella notte di primavera del 1915, vivendo in prima persona la deportazione. Non venne ucciso, si salvò, ma dovette assistere alle peggiori atrocità verso il suo popolo. Considerato il padre della moderna musica armena e uno dei martiri del genocidio, il concerto è dedicato alla sua memoria.
Scritto e diretto da Adriano Marcolini, in scena con Mara Santacatterina e Manuel Bendoni di Nautilus Cantiere Teatrale, accompagnati dal caldo suono del
dudùk di Aram Ipekdjian, “Non colpevole... !” rievoca idealmente lo sviluppo del processo intentato a Berlino nel 1921 contro Soghomon Tehlirian, uno studente armeno riparato in Germania accusato di aver assassinato l’ex Ministro ottomano degli Interni, Talaat Pascià. L’omicida è stato arrestato subito dopo aver commesso il delitto ed è reo confesso, ma il processo, apparentemente semplice, assumerà via via caratteri inaspettati giungendo, alla fine, ad una sorprendente conclusione.
Entrambi gli
eventi si inseriscono all’interno della stagione Mai così vicini” – la decima edizione di Teatro Elemento” – dello spazio-off del Comune di Vicenza, affidato dall’assessorato alla crescita per la parte artistica e organizzativa a Theama Teatro. La rassegna è realizzata con il contributo della Fondazione Antonveneta e della Banca San Giorgio Quinto Valle Agno, con il patrocinio dell’amministrazione provinciale e in collaborazione con Rete Veneta Piccoli Spazi Teatrali, TvA Vicenza e Biblioteca Civica Bertoliana.

I
biglietti (intero 10 euro; ridotto 8 euro) sono disponibili a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo presso la biglietteria del Teatro Spazio Bixio, ma si consiglia sempre la prenotazione.

Per informazioni e prenotazioni:
www.spaziobixio.com
Tel. 0444 322525 (da lunedì
a venerdì, dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18)
Mob. 345 7342025 (sabato e festivi dalle 10 alle 18)
info@spaziobixio.com

Galleria fotografica

Non colpevole GIUSEPPE DAL BIANCO - In memoria di Padre Komitas - foto di Massimiliano Modolo

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.