Città di Vicenza

03/02/2016

Mercato dell'antiquariato, pubblicato il bando per la gestione

Scadenza il 31 marzo alle 12

Il settore Suap, attività produttive e commercio ha pubblicato il bando per l'affidamento della gestione, mediante pubblica selezione, dell'organizzazione e dello svolgimento del mercato dell'antiquariato e del collezionismo in programma nelle piazze del centro storico (piazza dei Signori, piazza Biade, contra' Garibaldi, piazza Duomo, piazza Castello) ogni seconda domenica del mese.
"Desideriamo proseguire con l'organizzazione del mercato dell'antiquariato in città che riscuote sempre molto successo in termine di presenze di pubblico
grazie anche alla gestione dell'associazione Il Tritone con cui è in vigore una convenzione, in fase di scadenza - dichiara l'assessore alla semplificazione e innovazione Filippo Zanetti -. Con il nuovo bando valuteremo proposte relative ad un miglioramento del servizio per rendere così l'allestimento e la programmazione sempre più armonici con le piazze del centro storico e il mercato sempre più ricco di eventi ed iniziative".
Il bando è rivolto ai soggetti privati e alle associazioni di categoria dei commercianti che, se interessati, dovranno presentare
domanda entro le ore 12 del 31 marzo 2016 da consegnare a mano o inviare tramite raccomandata A.R. o spedire con corriere autorizzato al Comune di Vicenza, corso Palladio 98.
L'affidamento è relativo al periodo 1 settembre 2016 - 31 agosto 2019 con canone annuo a base d'asta di 1500 euro.
La commissione si riunirà per esaminare le domande l'1 aprile 2016 alle 10 negli uffici del settore Suap, in piazza biade 26.
Le richieste di chiarimenti potranno essere inviate a ifrigo@comune.vicenza.it.

Il bando e la convenzione si possono consultare su questo sito alla sezione Pubblicazioni on line, Altre gare e avvisi.

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.