Città di Vicenza

06/11/2015

Grande Guerra, i ricettari di difesa alimentare domenica 8 novembre al Polo giovani B55

Nell'ambito della rassegna "Nessuna guerra è grande", a cura di Arci Servizio Civile Vicenza

Domenica 8 novembre, al Pologiovani B55 (contra' Barche 55), un nuovo appuntamento con la rassegna organizzata da Arci Servizio Civile Vicenza “Nessuna guerra è grande”. Alle 18 Andrea Perin presenterà il suo libro “La fame aguzza l'ingegno. Cucina buona in tempi difficili”, una raccolta di cinquanta piatti tratti dai ricettari di difesa alimentare della Grande Guerra.

A seguire letture tratte da Il Grappa dopo la vittoria” di Paolo Malaguti con la voce di Martina Pittarello e la musica e i suoni di Gabriele Grotto. A concludere il pomeriggio ci si potrà scaldare con il rancio preparato dallo SPI di Mossano e le voci di Martina Ferraboschi e Cinzia Ferrante che intoneranno le canzoni popolari della Prima Guerra mondiale.

Fino al 30 novembre, si potrà visitare la mostra fotografica, Guerra alla guerra. 1914 1918: scene di orrore quotidiano e l'installazione “Il Disertore” fedele riproduzione dell'omonimo monumento presente nella città di Stoccarda. La mostra, aperta dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 19, espone una selezione di fotografie di Ernst Friedrich, soldato tedesco, che nel 1924 decise di pubblicare questa raccolta che raccontava cos'era successo davvero nelle trincee e nei campi di battaglia.

L'evento fa parte della rassegna “Nessuna guerra è grande” organizzata da Arci Servizio Civile Vicenza nel mese di novembre insieme ai volontari in Servizio Civile: La rassegna è finanziata dal bando “Energie Sommerse” promosso dall'assessorato alla crescita Comune di Vicenza e da Veneto Banca, e s'inserisce tra le iniziative di celebrazione del Centenario della Prima Guerra Mondiale con l'obiettivo però di discostarsi dalla narrazione nazionalpatriottica per affermare i valori che da sempre contraddistinguono il Servizio Civile.

Nessuna guerra è grande” è un percorso multidisciplinare che ha come trama l'antimilitarismo e l'obiezione di coscienza alla guerra, per dare memoria e un volto agli “uomini contro” ovvero ai pacifisti, ai renitenti, ai disertori e agli ammutinati.

La rassegna ha tra gli appuntamenti proiezioni, approfondimenti, momenti di formazione e di spettacolo che si svolgeranno al polo giovani B55, in contra' Barche 55. Al Teatro Astra è, invece, in programma la conferenza concerto di sabato 21 novembre.

Il 21 novembre al Teatro Astra alle 21 si terrà uno degli eventi più significativi della rassegna: la conferenza concerto “Rifiuto alla guerra. Pacifisti, renitenti, disertori e ammutinati” con lo storico e musicista Piero Purini, accompagnato dalla voce di Paolo Venier, dal fagotto di Olivia Scarpa e dalla fisarmonica e dal clarinetto di Alijosa Starc-Cada.

Ogni giovedì di novembre appuntamento con il cinema alle 21: verrà proposta una selezione di film che avrà come filo conduttore la Prima Guerra Mondiale.

La rassegna si arricchirà di altri due eventi speciali dedicati alla settima arte: il primo il 15 novembre con “Un pomeriggio in trincea”, maratona cinematografica con inizio alle ore 14.30; il secondo, martedì 24 novembre alle 21, con “La guerra di celluloide: il primo conflitto mondiale raccontato da un secolo di cinema”, una vera e propria lezione tenuta da Denis Lotti, docente dell'Università di Padova.

Ultimo, ma non d'importanza, “La guerra è comunicazione: consigli per gli acquisti” un laboratorio ad-hoc ideato da Gabriele Brunetti, formatore del movimento nonviolento, che si terrà il 28 novembre e in replica il 29 novembre. Per partecipare al laboratorio è sufficiente inviare una mail all'indirizzo vicenza@ascmail.it.

Tutti gli eventi sono a ingresso libero.

Per informazioni: Arci Servizio Civile Vicenza 0444/563831 – 3348/8990746 - vicenza@ascmail.it

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