Città di Vicenza

29/01/2015

Domani a Palazzo Trissino la presentazione del libro “Un capolavoro chiamato Italia”

Vicenza e la Basilica Palladiana modelli di eccellenza nel nuovo volume della Fondazione Enzo Hruby

Vicenza e i suoi tesori, in primis la Basilica Palladiana oggetto dell’importante progetto di videosorveglianza sostenuto dalla Fondazione Enzo Hruby di Milano con la collaborazione della società vicentina Pieffe Sistemi, diventano modelli di eccellenza, in termini di tutela e valorizzazione dei beni culturali, nel nuovo volume “Un capolavoro chiamato Italia”. Si tratta di un racconto a più voci di un patrimonio da tutelare, proteggere e valorizzare, edito dalla Fondazione Enzo Hruby e presentato in anteprima a fine novembre a Roma nella sede del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.
Il volume, che viene presentato a Vicenza domani venerdì 30 gennaio alle 18 nella Sala degli Stucchi di Palazzo Trissino da Carlo Hruby, vice presidente della Fondazione Enzo Hruby, dal sindaco di Vicenza Achille Variati e da Armando Torno, editorialista del “Sole24Ore”, nasce dalla consapevolezza che il patrimonio storico e artistico nazionale rappresenta la più importante risorsa e il bene più prezioso del nostro Paese.
A questa iniziativa editoriale, con la prefazione del ministro Dario Franceschini e destinata a rappresentare, per la prima volta, un vero punto di incontro tra gli operatori della sicurezza e dei beni culturali, hanno contribuito oltre trenta dei più autorevoli esponenti del panorama culturale italiano, direttori di musei, rappresentanti di istituzioni pubbliche e private, delle aree archeologiche, del MiBACT, sovrintendenti, membri delle forze dell’ordine, giornalisti, pubblici amministratori e responsabili del patrimonio cosiddetto minore. Il risultato è un’opera corale dove ciascuna delle testimonianze presenti contribuisce a delineare un affresco mirabile del nostro patrimonio culturale e di quanto esso debba essere adeguatamente protetto, difeso e valorizzato per essere trasmesso alle generazioni future e rappresentare una risorsa viva e vitale per la crescita del nostro Paese.

L'ingresso è libero.

Galleria fotografica

Copertina del volume "Un capolavoro chiamato Italia"

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.