Vicenza aderisce al progetto “Una scelta in Comune”, l'iniziativa nazionale che promuove la possibilità per i cittadini maggiorenni di dichiarare, al momento del rinnovo della carta d'identità, la propria volontà di donare organi e tessuti in caso di morte.

Su sollecitazione del consigliere comunale Giancarlo Pesce, e sulla scia di alcune altre amministrazioni, la giunta comunale ha infatti deciso di attuare la recente norma che consente ai Comuni di raccogliere tale informazione allo sportello dell'anagrafe in occasione, appunto, del rinnovo della carta d'identità, e di trasmetterla automaticamente al Sistema informativo trapianti del ministero della Salute.

“Ci è sembrato doveroso – ha detto l'assessore alla semplificazione e innovazione Filippo Zanetti – cogliere un'opportunità che, nel giro di 10 anni – tanto dura una carta d'identità – ci permetterà di raggiungere tutti i cittadini maggiorenni di Vicenza. Ovviamente, la decisione di indicare o meno il proprio consenso alla donazione resta assolutamente volontario e personale e la scelta potrà essere modificata in qualsiasi momento, ma in caso di morte sarà questa dichiarazione e non la decisione dei familiari a valere di più”.

“E' un'iniziativa molto semplice da attuare - ha aggiunto il consigliere Pesce - ma molto importante per chi è in attesa, magari da anni, di un trapianto che gli salvi o gli migliori la vita. Sono certo che a Vicenza avrà successo perché siamo già tra i primi in Italia per donazioni di sangue e organi“.

La possibilità di esprimere il consenso, o anche il diniego, alla donazione degli organi in occasione del rinnovo della carta d'identità a Vicenza scatterà tra qualche settimana, non appena il Comune avrà apportato le modifiche gestionali per registrare la dichiarazione di volontà dei cittadini e inviarla telematicamente al Sistema informativo trapianti.

Nessuna trascrizione sarà effettuata sulla carta d'identità, in attesa che il Garante stabilisca se esistono eventuali violazioni della privacy, ma sarà rilasciata un'attestazione che il cittadino potrà conservare tra i documenti personali.

Il Comune raccoglierà la volontà in materia di donazione di organi soltanto in occasione del rinnovo della carta d'identità.

In qualsiasi altro momento i cittadini maggiorenni possono dichiarare la propria volontà presentando una dichiarazione all'Ulss, iscrivendosi all'Associazione italiana per la donazione di organi, tessuti e cellule (AIDO), conservando tra i propri documenti una dichiarazione di volontà (positiva o negativa) in carta libera completa dei dati personali, datata e firmata, oppure compilando l'apposito tesserino del Ministero della Salute.