Città di Vicenza

16/01/2015

Chiesa di San Lorenzo, oggi la riapertura

Rimesso in sicurezza il tetto danneggiato dal parafulmine. Ancora interdetta l'area esterna attorno al campanile

E' stata riaperta oggi la chiesa di San Lorenzo, a conclusione dei lavori di messa in sicurezza del tetto del tempio e del convento, dopo la caduta dal campanile del pesante parafulmine, avvenuta nella notte tra l'8 e il 9 gennaio.
Affidati dal settore comunale Lavori pubblici e manutenzioni ad Aim Amcps con il carattere della somma urgenza, i lavori allo storico edificio sacro di proprietà del Comune hanno potuto essere eseguiti solo nella giornata di ieri, in quanto dipendevano dalla disponibilità di un'autocella da 35 metri di braccio fornita da una ditta privata.
Nel dettaglio, sono stati rimosse le parti pericolanti e sono stati sistemati i danni causati alle coperture dallo schianto del parafulmine.
In seguito a questi primi interventi urgenti, che annullano il rischio per i fedeli, i visitatori e i frati, questa mattina sono state riaperte la chiesa, la sacrestia e le quattro stanze del sottotetto del convento che erano state sgomberate per precauzione. Fuori dalla chiesa sono state inoltre tolte le transenne laterali a protezione dei pedoni, mentre rimane ancora inaccessibile l'area esterna attorno al campanile, compreso il giardino pubblico. La sommità del campanile richiede infatti un intervento di sistemazione più articolato che sarà eseguito nelle prossime settimane.
Dal sopralluogo effettuato lunedì dai tecnici comunali era emerso che la caduta del parafulmine dal campanile era stata provocata dalla rottura del basamento del pennone, molto probabilmente a causa di un fulmine a cui si sarebbe aggiunta l'azione di pioggia, vento, neve e gelo.

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