Città di Vicenza

09/12/2014

"Pino Guzzonato: Chroniche & News", dal 12 dicembre a palazzo Cordellina

La mostra è a ingresso libero e sarà vistabile dal martedì alla domenica fino all'11 gennaio 2015. L'inaugurazione venerdì 12 dicembre alle 17.30 con gli interventi di Ilvo Diamanti e Gigi Riva.

Dal 12 dicembre 2014 al 11 gennaio 2015 la Biblioteca civica Bertoliana organizza la mostra “Pino Guzzonato: Chroniche & News”, evento che rappresenta un significativo passo in avanti nell’itinerario dell’artista della carta maturato dalla frequentazione della Biblioteca Bertoliana e dall’incontro con le carte d’archivio della città qui conservate.
L'interesse giovanile per la Storia diviene ora viaggio nel tempo e nella memoria dopo un lungo interrogarsi sul suo significato e su chi la fa.
L'artista incontra e abbraccia la Storia: nelle pagine della cronaca locale, nelle date topiche e negli incroci degli eventi cerca l'appunto diaristico che, tracciato lapidariamente sul supporto cartaceo o sintetico, ricorda chi nella storia ufficiale non è entrato, disvela episodi, figure, emozioni caduti nell'oblio, porta a galla l'anima umana.
Le carte d'archivio, le cronache manoscritte, sono riserve di storia, poiché hanno registrato fatti e persone. Guzzonato trae alcune carte tra le infinite dell'archivio cittadino seguendo l'unico criterio dell'annotazione diaristica, del fatto minimo, quotidiano, insignificante, dimenticato; le trascrive senza connessioni di tempo e spazio per sciogliere l'intreccio degli eventi storici in squarci attraverso cui il mondo fa vedere il suo dolore, la paura e la rovina ma anche la meraviglia, la creatività e l'ottimismo. La memoria perduta prende vita per contatto diretto con la materia.
Guzzonato non è artista rivolto al passato e non c'è nostalgia nelle sue carte fatte a mano e nella sua scrittura calligrafica; egli coglie nel presente appena lasciato alle spalle, nel web, nel mondo digitale che ci circonda, una nuova organizzazione della vita e della comunicazione. L'artista ne accoglie la novità e la emula incidendo frammenti di memoria umana su supporti di plexiglass - surrogato materico del mondo digitale -, e la plastica registra la memoria del tempo virtuale.

La mostra, allestita a Palazzo Cordellina, verrà inaugurata venerdì 12 dicembre alle ore 17.30 a palazzo Cordellina in contra' Riale 12 con gli interventi di Ilvo Diamanti e Gigi Riva.
Resterà aperta a ingresso libero dal 12 dicembre 2014 al 11 gennaio 2015, dalle 10 alle 18 (chiuso il lunedì).
Per informazioni: Laura Sbicego  Tel. 0444 578 204 catalogazioneantico@bibliotecabertoliana.it.


Profilo biografico
Pino Guzzonato è nato nel 1941, vive e lavora in provincia di Vicenza dove ha una casa-laboratorio a Tretto di Schio.
Dopo una collaborazione con le Università di Utrecht e Parigi, ha partecipato alla 49° Biennale di Venezia e ha organizzato attività di workshop internazionali presso la cartiera di Dueville.
Ha esposto in numerosissime rassegne ed esposizioni: Aosta, Venezia, Torino, Bologna, Como, Parma, Cagliari, Padova, Ginevra, Vienna, Linz, in Slovenia, Francia e Giappone. Ha allestito mostre presso la Basilica Palladiana di Vicenza e il Museo Casabianca di Malo, la Galleria Comunale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, l’Antico Palazzo della Pretura di Castell’Arquato (PC) e l’Archiginnasio di Bologna, il Crédit Agricole di Poitiers e l’Istituto Italiano di Cultura di Vienna.
Nel 2002 ha presentato un libro d’artista alla Biblioteca degli Uffizi di Firenze e tenuto una personale all’Accademia di Weimar su invito della Bauhaus. Guzzonato è scultore, pittore, disegnatore, incisore. E’ un artista che crea sperimentando tecniche e materiali diversissimi come la pietra, il legno, la ceramica, la plastica, il metallo. Negli ultimi anni affida alla carta – da lui realizzata con fibre di legno o materiali di ciclo - la sua riflessione artistica.

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