Città di Vicenza

05/12/2014

Teatro comunale, al via la nuova Stagione di Danza

Sabato 13 dicembre alle 20.45 e domenica 14 dicembre alle 18 in scena “Alice” con la compagnia tedesca Gauthier Dance//Dance Company Theaterhaus Stuttgart

Si annuncia carica di energia e di proposte molto interessanti la nuova Stagione di Danza del Teatro Comunale Città di Vicenza, XIX edizione di VicenzaDanza: aprirà la Stagione artistica il nuovo spettacolo di danza contemporanea,“Alice”, coreografia di Mauro Bigonzetti, presentato dalla compagnia tedesca Gauthier Dance//Dance Company Theaterhaus Stuttgart, diretta dal coreografo canadese Eric Gauthier: lo spettacolo è in programma in doppia data, sabato 13 dicembre alle 20.45 e domenica 14 dicembre alle 18.00.
La Stagione di Danza - VicenzaDanza XiX edizione - è promossa e sostenuta dalla Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza in collaborazione con Arteven, che cura la direzione artistica, con l’importante sostegno di Fiamm, Develon, Gruppo Mastrotto, Colorcom, e Aim Energy come partner; Fondazione Giuseppe Roi, AC Hotel Vicenza, AFV Beltrame, Inglesina, Burgo Group, Confartigianato, Lions Club Vicenza Palladio e Vicenza La Rotonda, come sponsor; Il Giornale di Vicenza come media partner.
La programmazione, realizzata in collaborazione con Arteven, che cura anche la direzione artistica, prevede sei spettacoli, di cui tre in doppia data; un gala di danza classica, spettacolo di grande appeal e sicuro richiamo per il pubblico, protagonisti i solisti dell’Opera di Vienna, chiuderà la Stagione. I Luoghi del Contemporaneo-Danza, al Ridotto si confermano invece nel ruolo di “territorio d’innovazione” e rassegna sperimentale a 360°; presentano quattro interessanti titoli, mentre tre sono gli spettacoli che rappresentano il risultato finale delle residenze di danza al Teatro Comunale tenutesi nella passata stagione: 13 diversisssimi appuntamenti per la XIX edizione di VicenzaDanza.
La Stagione di Danza si caratterizza per la proposta eclettica, di sicuro valore artistico e forte connotazione, in grado di portare sul palcoscenico spettacoli importanti e un forte carisma nell’interpretazione del contemporaneo, anche con rivisitazioni di balletti conosciutissimi, accanto al classico gala di danza, modello eccellente per presentare estratti da balletti, pietre miliari nella storia della danza e nell’evoluzione della coreografia. Gli spettacoli al Ridotto presentano invece un confronto dialettico e artistico con gli autori e gli interpreti, con la proposizione di temi esistenziali e di ricerca, rappresentati in modo emblematico, scarno eppur denso di significati.
VicenzaDanza inizia dunque
sabato 13 dicembre alle 20.45 e domenica 14 dicembre alle 18.00 con il nuovo lavoro di Mauro Bigonzetti, coreografo italiano tra i più acclamati all’estero, “Alice” ispirato ad Alice nel Paese delle Meraviglie di Lewis Carroll, una messa in scena ricca di situazioni oniriche, ispirate all’immaginazione ed alla libertà senza limiti, rappresentate con classe dalla Gauthier Dance – Dance Company Theaterhaus Stuttgart, compagnia tedesca fortemente vocata al contemporaneo, fiore all’occhiello della produzione coreutica d’oltralpe, diretta dal coreografo canadese Eric Gauthier.
Sabato 31 gennaio
alle 20.45 e domenica 1° febbraio alle 18.00 sarà la volta del Balletto di Roma che presenterà al pubblico “il lago dei cigni, ovvero il canto”, coreografia e regia di Fabrizio Monteverde, titolo per eccellenza nel repertorio del grande balletto classico, in cui si fondono con inimitabile fluidità il sofisticato arco drammaturgico della struggente vicenda e la stupenda musica di Cajkovskij. Monteverde, altra gloria nazionale della coreografia, si pone in modo del tutto originale di fronte al capolavoro, mettendo in relazione il balletto con la novella di Cechov Il canto del cigno, riuscendo a trarne una versione sorprendentemente moderna per l’introspezione del testo e dei personaggi, attraverso una geniale invenzione coreografica. Lo spettacolo debutterà a Ferrara in novembre.
Ancora una doppia data per il terzo spettacolo in programma,
sabato 7 marzo alle 20.45 e domenica 8 marzo alle 18.00, ancora un celebre titolo, “Cenerentola” presentata dal Malandain Ballet Biarritz, raffinatissimo ensemble francese, diretto dal coreografo Thierry Malandain, riconosciuto per le sue eleganti rivisitazioni del repertorio classico. In un’ambientazione scarna e minimale, sulla scena campeggiano una serie di scarpe da donna appese, lo spettacolo, che ha debuttato nell’aprile scorso a Parigi, centra l’obiettivo di parlare del desiderio e della storia d’amore, così come della colpa delle sorellastre, una fiaba in danza, rivisitata in chiave assolutamente moderna, seppur accompagnata dalla sontuosa partitura musicale di Prokofiev.
Sarà una novità molto gradita al pubblico, il quarto appuntamento in calendario
sabato 11 aprile alle 20.45: la Hofesh Shechter Company, compagnia residente nei migliori teatri inglesi (Brighton e Londra, tra gli altri), diretta dal coreografo anglo-israeliano da cui prende il nome, sarà a Vicenza con il nuovo spettacolo “Sun”. Lo stile che ha consacrato Hofesh Schechter come uno dei nuovi fenomeni della coreografia contemporanea, è particolarissimo, ricco di reminiscenze sia mediorientali che nordeuropee, con movimenti spesso ritmici e primordiali, a volte densi di vigore, il tutto messo in scena con musiche dai ritmi scatenati, spesso composte o reinterpretate dal coreografo stesso.
Il quinto spettacolo è in programma
mercoledì 6 maggio alle 20.45, si tratta di uno strepitoso “Ciak si gira” presentato dai Pokemon Crew, scatenatissima band di danzatori hip-hop e di break-dance, con la direzione artistica di Riyad Fghani, gruppo residente all’Opéra di Lione dal 2003. Nella nuova produzione la band propone un omaggio ai film musicali “danzanti” hollywoodiani, e alla città che li ospita, Lione, in cui proprio nel 1895 è nato il cinema con Sortie d'Usine dei Fratelli Lumière. Un trionfo di energia, forza e innovazione in tutte le sfumature di questo stile particolarissimo, oramai apprezzato in tutti i paesi e in contesti anche inusuali come i palcoscenici di danza più tradizionali.
La fine della Stagione, in programma
sabato 16 maggio alle 20.45, è affidata al fascino senza tempo della danza classica, con il Gala con i Solisti dell’Opera di Vienna, direzione artistica di Manuel Legris, fuoriclasse del balletto mondiale, nominato étoile dell’Opéra di Parigi direttamente da Rudolf Nureyev, sul palco del Metropolitan di New York, giovanissimo. Una scelta accurata di brani di culto del repertorio del balletto consentirà di apprezzare questa nuova generazione di artisti, interpreti rigorosi della tradizione classica, che non rinunciano però alla sensibilità contemporanea. Sul palcoscenico di VicenzaDanza XIX edizione proseguirà anche nella nuova Stagione, il Progetto Supporter, una breve esibizione di giovani e giovanissime promesse della danza nazionale, segnalate da critici ed esperti del settore, prima degli spettacoli ufficiali.
Sono quattro titoli, quelli della rassegna sperimentale Luoghi del Contemporaneo-Danza dedicata alla coreografia e alla danza di ricerca dei nuovi autori. In programma, sabato 24 gennaio alle 20.45Kaze Monoke. Il vento e i petali di ciliegio” presentata dalla Dacru Dance Company, coreografie di Marisa Ragazzo e Omid Ighanì, spettacolo che porta in scena la raffinata contemplazione di un fenomeno naturale della primavera giapponese.
Sabato 14 febbraio
alle 20.45 sarà la volta di “Pupilla” della Dancehaus Company nuovo tassello del Progetto Ric.Ci. - Reconstruction Italian Contemporary Choreography, Anni ’80 - ’90, ideazione e direzione artistica di Marinella Guatterini, performance sulle coreografie originali di Valeria Magli, un’evocazione poetica del rapporto tra bambola, infanzia, erotismo.
Sabato 21 marzo
alle 20.45 sarà “Alcesti.O del suono dell’addio” presentato da C.ie Zerogrammi, coreografie di Stefano Mazzotta, a prendere la scena per rappresentare con dieci danzatori lo struggimento del monologo di una donna sospesa tra la vita e la morte.
Sabato 18 aprile
alle 20.45 chiuderà la rassegna del Ridotto “The unseen garden. Istante” degli Imperfect Dancers, coreografie di Walter Matteini. Su musiche di Vivaldi e Bach quattro danzatori a rappresentare quattro anime che si incontrano per tuffarsi nella memoria di momenti condivisi, partecipazione e meditazione sulla fragilità del vivere.
Tre saranno invece le residenze realizzate al Teatro Comunale nella passata stagione, che sono diventate spettacolo “definitivo”, quindi proposte al pubblico, naturalmente sul palcoscenico del Ridotto.
Si tratta di “Sopra di me il diluvio” della Compagnia Enzo Cosimi (che dello spettacolo cura regia, coreografia, scene e costumi) in scena sabato 28 febbraio alle 20.45.
Seguirà
“VOR”, in programma sabato 14 marzo alle 20.45 , coreografia di Tiziana Bolfe Briaschi, regia di Matteo Maffesanti, entrambi impegnati anche nel ruolo di interpreti.
Terzo appuntamento con
“Once upon a time – Trilogy” di Francesca Foscarini e Sara Wiktowicz, anche loro creatrici e interpreti del lavoro di danza, previsto mercoledì 1° aprile alle 20.45

I biglietti per gli spettacoli sono in vendita alla biglietteria del Teatro Comunale (viale Mazzini 39, Vicenza - tel. 0444.324442 biglietteria@tcvi.it) aperta dal martedì al sabato dalle 15.00 alle 18.15, sul sito del Teatro Comunale www.tcvi.it, e in tutte le filiali della Banca Popolare di Vicenza.
I costi dei biglietti
della Stagione di Danza sono: 35 euro per ilo biglietto intero 30 euro per il ridotto over 65 e 20 euro per io ridotto under 30. I biglietti per “Il Lago dei Cigni, ovvero il Canto” costano invece 25 euro l’intero, 20 euro il ridotto over 65 e 15 euro il ridotto under 30.
I biglietti per gli spettacoli dei Luoghi del Contemporaneo-Danza costano: 15 euro l’intero, 10,60 euro il ridotto over 65 e il ridotto under 30.

I biglietti per le Residenze Artistiche di_Danza costano: 8,60 euro l’intero, 5,60 euro il ridotto over 65 e il ridotto under 30.

Fino a sabato 13 dicembre è possibile acquistare gli abbonamenti ai sei titoli della Stagione di Danza: costano 186 euro l’intero, 159 euro il ridotto over 65 e 105 il ridotto under 30.
Sono in vendita anche
gli abbonamenti Mini-danza, tre spettacoli di danza in seconda data; costano 87 euro l’intero, 72 euro il ridotto over 65 e 48 euro il ridotto under 30.
Gli
abbonamenti Luoghi del Contemporaneo-Danza, quattro spettacoli al Ridotto, costano 40 euro l’intero, 28 euro il ridotto over 65 e il ridotto under 30.
Sono in vendita anche gli
abbonamenti Luoghi del Contemporaneo-Danza + Residenze Artistiche di Danza, sette spettacoli al Ridotto, e costano 55 euro l’intero, 38 euro il ridotto over 65 e il ridotto under 30.

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