Città di Vicenza

05/11/2014

I sabati del Conservatorio a palazzo Cordellina

Da sinistra Enrico Pisa, Jacopo Bulgarini d'Elci,
Gian Nico Rodighiero, Giorgio Lotto

Da quindici anni il Conservatorio Arrigo Pedrollo e il Comune di Vicenza organizzano congiuntamente un'ampia stagione di concerti, il sabato pomeriggio in alcuni dei più suggestivi palazzi del centro storico. I Sabati musicali sono diventati un appuntamento ormai tradizionale con la musica nel cuore di Vicenza.

Da novembre a maggio la stagione offre ventisei concerti di grande originalità tematica, dove gli strumenti presentano stili e repertori diversi, dalla musica antica al panorama contemporaneo. A curare i programmi, i docenti del Conservatorio di Vicenza, che presentano i più brillanti studenti e i più interessanti consort cameristici in itinerari musicali di grande qualità. L’iniziativa era nata con lo scomparso presidente della Circoscrizione n.1, Maurizio Finizio, che aveva allocato la stagione in Sala degli Stucchi, ribadendo di avere scoperto nel Conservatorio un mondo di giovani talenti e soprattutto di giovani abituati all’impegno costante per raggiungere il difficile traguardo di suonare uno strumento e nel contempo di portare la musica nell’animo delle persone e quindi ad avere dei cittadini migliori. Anche le passate amministrazioni hanno sempre sostenuto l’iniziativa del professor Finizio. I concerti sono sempre stati il sabato alle ore 17, ad ingresso libero, e hanno avuto sedi diverse: dalla Sala degli Stucchi alla Chiesa di Santa Chiara, sino alla Chiesa di San Domenico.

Dal 2013 il Conservatorio ha ampliato la collaborazione con la Biblioteca Civica Bertoliana, già partner del Pedrollo per i "Fiori musicali", rassegna dedicata alla musica rinascimentale e barocca, includendo anche la rassegna dei Sabati. La Biblioteca Bertoliana entra nel cartellone mettendo a disposizione gli spazi di Palazzo Cordellina, luogo in cui si terranno tutti i concerti della stagione, come spiegato oggi in conferenza stampa alla presenza del vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d'Elci, del presidente del conservatorio Giannico Rodighiero, del direttore del Cosnervatorio Enrico Pisa e del direttore della biblioteca Bertoliana Giorgio Lotto. Una positiva affermazione arriva nel 2014 dalla volontà del vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini D'Elci di intervenire direttamente per finanziare la stagione di concerti, che così acquista il ruolo di stagione centrale nella programmazione del Comune di Vicenza. "Abbiamo deciso di investire direttamente nella rassegna dei Sabati- ha spiegato Bulgarini d'Elci durante la conferenza stampa- per sottolineare come questa stagione rappresenti una delle rassegne di punta della programmazione del Comune di Vicenza; ritengo il Conservatorio partner di riferimento per quanto riguarda la musica in città".

Il calendario dei sabati musicali a palazzo Cordellina prevede per novembre due concerti dedicati al pianoforte, un concerto per trio con pianoforte e uno con quartetto cameristico declinato per archi, fiati, voce con pianoforte. Il concerto di sabato 8 novembre vedrà una selezione dei Prèludes di Claude Debussy eseguiti da Stefano Cau; Ramzi Shomali propone invece il celebre Mefisto waltzer di F.Liszt mentre Carlo Cazzuffi concluderà il pomeriggio con la Sonata n°7 op.83 di Sergej Prokofiev. I tre pianisti frequentano il biennio di specializzazione al Conservatorio Arrigo Pedrollo sotto la guida di Riccardo Zadra.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Da sinistra Enrico Pisa, Jacopo Bulgarini d'Elci, Gian Nico Rodighiero, Giorgio Lotto

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