Città di Vicenza

15/10/2014

Rilevazione dei prezzi al consumo di settembre 2014

Nel settore dei beni alimentari risultano in aumento alcuni prodotti da forno, le carni bovine e di coniglio, le vongole surgelate, la margarina ed il pecorino, l’olio di oliva, le noci, il mais in confezione, le cipolline ed i sughi pronti. Risultano, invece, in diminuzione la carne suina e la carne in scatola, i filetti di platessa, i piselli ed i piatti pronti surgelati, i formaggi stagionati (grana padano e parmigiano) ed i chewing gum. Tra le bevande risultano in aumento il reintegratore energetico e lo spumante, mentre risultano in diminuzione il tè in bottiglia ed i succhi di frutta.

Nel settore dei beni vari le numerose variazioni di prezzo, sia in aumento che in diminuzione, di vari capi di abbigliamento e calzature, sono dovute all’uscita sul mercato delle nuove collezioni autunnali, così come l’aumento degli articoli di cancelleria è dovuto ai nuovi arrivi per l’inizio dell’anno scolastico. Altri prodotti in aumento sono: i tappeti, l’aspirapolvere, i tovaglioli di carta ed i piatti usa e getta, i sacchetti in plastica per frigo, gli alimenti per gatti ed alcuni prodotti per l’igiene personale. L’aumento dei prezzi dei fiori è dovuto alla stagionalità. Risultano, invece , in diminuzione, i prezzi dei divani, del piatto e della caffettiera, del registratore DVD e della scheda di memoria, del dopobarba e della schiuma da barba.

Tra i servizi si registrano diverse variazioni di prezzo tra i servizi che, per loro natura, modificano i prezzi in autunno. Tra questi risultano in aumento le lezioni di danza e le scuole private, mentre risulta in diminuzione il corso di informatica. Altri servizi in diminuzione sono l’otturazione dal dentista, il noleggio dei mezzi di trasporto e le assicurazioni. L’aumento del prezzo del biglietto della partita di calcio è dovuto alla promozione della squadra in serie B, mentre la diminuzione del costo della mensa scolastica è dovuto all’adozione del “lunch box” nella maggior parte delle scuole elementari della città.

Per quanto riguarda i prodotti rilevati a cadenza bimensile, i prodotti ittici risultano mediamente in leggero aumento, ad eccezione dei molluschi che risultano in netta diminuzione, mentre per quanto riguarda i prodotti ortofrutticoli, sia la frutta che gli ortaggi risultano in aumento nei prezzi medi, pur mantenendo sempre un’elevata variabilità a seconda della stagionalità dei diversi prodotti.

 

La rilevazione dei prezzi al minuto si realizza con le seguenti modalità:

Paniere locale definito dall’Istat, con individuazione del prodotto maggiormente venduto nel singolo punto vendita;

Punti vendita individuati secondo il piano di campionamento approvato dalla Commissione di controllo e strutturato sia secondo le caratteristiche dei punti vendita, che in base alla distribuzione territoriale;

numero di prodotti rilevati: 585 a cadenza mensile e 110 a cadenza bimensile;

numero di punti vendita: 403;

numero di quotazioni: 3239 per prodotti a cadenza mensile, 1824 per prodotti a cadenza bimensile, 13 per le tariffe di acqua potabile, gas di rete ed auto pubblica, 13 per spese condominiali, 100 abitazioni per la rilevazione degli affitti.

Per ogni prodotto rilevato vengono considerati: descrizione del prodotto, marca, varietà, grammatura o numero pezzi; in caso di cambio di marca o varietà si procede a ribasamento del singolo prezzo per consentire la confrontabilità; il cambio di grammatura o pezzatura non comporta ribasamento in quanto i valori sono già standardizzati per peso o pezzatura prestabiliti.

 

L’indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati (FOI) del mese di agosto 2014 è risultato pari a 107.5 calcolato sulla base 100 = anno 2010. La variazione percentuale rispetto ad agosto 2013 è risultata pari a - 0.1 %.

L’indice locale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati (FOI) per la città di Vicenza del mese di agosto 2014 è risultato pari a 106.6 calcolato sulla base 100 = anno 2010. La variazione percentuale rispetto ad agosto 2013 è risultata pari a -0.5 %.

La borsa della spesa

 

Paniere di alcuni prodotti selezionati tra quelli di largo consumo presso le famiglie del Comune di Vicenza come evidenziato dall’elenco sottoindicato.

L’obiettivo di questa ulteriore iniziativa, che non si sostituisce all’indagine sulla variazione dei prezzi al consumo, è di informare i consumatori sull’ammontare del valore assoluto dei prezzi di alcuni prodotti con l’intento di rendere più trasparenti i costi che il consumatore deve affrontare quotidianamente.

Le quotazioni rilevate sono quelle della rilevazione ufficiale della rilevazione dei prezzi al consumo, fornendo il valore minimo, massimo e medio tra tutte le quotazioni rilevate a parità di prodotto indipendentemente dalla marca, varietà, grammatura e pezzatura. La media indicata viene calcolata sulla base di almeno sette quotazioni per prodotto alimentare e cinque quotazioni per prodotto non alimentare ed è una media di tipo geometrico che compensa variazioni della stessa intensità ma di segno opposto, mentre la media aritmetica non attua tale compensazione.

Le quotazioni sotto riportate non consentono di calcolare specifici indicatori statistici in quanto non sono omogenee. L’unica modalità di raffronto, tra mesi successivi, può essere data dal totale dei valori a condizione che i prodotti rimangano gli stessi.

 

QUESTA TABELLA FORNISCE AL CONSUMATORE UN’ INDICAZIONE SUI PREZZI REALI DEI PRODOTTI IN COMMERCIO. IL PREZZO MEDIO (MEDIA DELLE QUOTAZIONI DI PREZZO RILEVATE) E’ CALCOLATO SULLA BASE DI ALMENO TRE QUOTAZIONI PER OGNI TIPO DI PRODOTTO (MEDIA DI TIPO GEOMETRICO).

 

 

LA BORSA DELLA SPESA (SETTEMBRE 2014)

 

PRODOTTI

QUANTITA'

N. QUOTAZIONI

PREZZO MINIMO

PREZZO MASSIMO

MEDIA QUOTAZ.

Caffè tostato

gr   1000

8

6,98

15,00

9,89

pz   25

8

0,50

2,80

1,28

Vino da tavola

cl   100

8

1,09

2,93

1,81

Acqua minerale

cl   900

7

1,02

3,60

2,00

Pane

gr   1000

8

2,10

3,50

2,98

Pasta di semola di grano duro

gr   1000

8

1,18

2,00

1,57

Carne fresca bovino adulto, primo taglio

gr   1000

7

15,38

19,00

17,31

Carne fresca suina con osso

gr   1000

7

6,58

9,90

7,73

Pollo fresco

gr   1000

8

3,70

7,00

4,76

Tonno in scatola

gr   1000

8

9,34

36,85

18,13

Olio extra vergine di oliva

cl   100

8

3,89

6,20

4,74

Burro

gr   1000

8

5,96

10,00

7,86

Latte fresco

cl   100

7

0,99

1,50

1,35

Grana padano

gr   1000

7

12,50

18,90

15,56

Asiago

gr   1000

7

9,00

10,50

9,72

Uova di gallina

pz   6

7

1,34

2,18

1,72

Patate comuni lunghe

gr   1000

9

0,78

10.397,77

3,17

Insalata lattuga cappuccia

gr   1000

9

1,49

4,50

2,43

Pomodori da insalata lisci tondi

gr   1000

9

1,96

3,65

2,93

Zucchine chiare o scure

gr   1000

9

1,65

3,90

2,78

Mele golden delicious

gr   1000

9

0,99

2,19

1,65

Zucchero

gr   1000

7

0,89

1,10

0,96

Passata di pomodoro

gr   1000

8

1,10

2,14

1,45

Jeans uomo

pz   1

5

19,95

145,00

58,63

Collant donna

pz   1

5

2,20

6,60

3,84

Sapone toletta

gr   1000

5

4,38

11,92

5,96

Pannolino per bambino

pz   20

7

3,61

9,10

5,56

Detersivo per stoviglie a mano

ml   1000

5

0,93

1,89

1,28

Gasolio per auto fai da te

cl   1000

8

16,04

16,69

16,39

Benzina verde fai da te

cl   1000

8

16,63

17,53

17,18

Gas di rete (costo medio annuo per famiglia)

1

1

1.568,77

Tariffa rifiuti solidi - TARI (costo medio annuo per 100 mq)

m   100

1

189,34

Acqua potabile (costo medio annuo per famiglia compresa tariffa fognatura e depurazione)

1

1

286,89

Caffè espresso al bar

pz   1

8

1,00

1,10

1,02

Pizza, bibita e coperto

pz   1

6

6,00

10,00

8,05

 

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.