Città di Vicenza

02/10/2014

Il 2 ottobre Giornata internazionale della nonviolenza

Comune e Casa per la pace invitano a partecipare alla Marcia per la pace Perugia-Assisi di domenica 19 ottobre

Oggi, 2 ottobre 2014, si celebra la Giornata internazionale della nonviolenza, come dichiarato dall'Onu in concomitanza con la data di nascita del Mahatma Gandhi.
Per sottolineare l'importanza della diffusione del messaggio di pace, l'assessorato alla comunità e alle famiglie del Comune di Vicenza insieme alla “Casa della Pace”, invita tutti i cittadini a partecipare alla Marcia per la Pace Perugia – Assisi, in programma domenica 19 ottobre.
Per l'occasione viene organizzato il trasporto dei partecipanti con alcuni pullman, per il quale il Comune assicura un contributo economico.
Il Comune di Vicenza, all'interno del suo statuto, promuove la cultura della Pace e dei diritti umani come elemento fondamentale della convivenza; Vicenza è stata definita con delibera di giunta comunale del 2010 "città per la pace", e fa parte del coordinamento nazionale degli enti locali per la pace - ricorda l'assessore alla comunità e alle famiglie Isabella Sala -. Ci sembrava importante, sulla scia delle esperienze positive degli scorsi anni, e ancor più in un anno quale quello che stiamo attraversando, dove tanti sono i focolai di guerra, e dove ricordiamo i 100 anni dallo scoppio dell' "inutile strage", dare un segno tangibile con la partecipazione alla marcia per la Pace Perugia - Assisi, agevolando in particolare con un piccolo contributo la presenza di giovani e disoccupati. Crediamo fermamente nella pace non come semplice parola o auspicio, ma come atto concreto che ognuno possa agire nel proprio quotidiano: in famiglia, con i colleghi, con i vicini di casa. Il conflitto fa parte della vita, ma importante è affrontarlo in modo nonviolento, trovando soluzioni che tengano conto delle diverse posizioni. Il Comune ha formato negli scorsi anni figure di mediatori civici, e sempre più ci impegneremo per propagare le modalità di risoluzione nonviolenta dei conflitti come interazione fra persone e comunità".
"Ucraina, Iraq, Siria, Palestina, Gaza, Israele, Afghanistan, Libia, Sudan, Sud Sudan, Somalia, Mali, Repubblica Centroafricana, Libano Nigeria, Pakistan, Kurdistan, Sahara Occidentale, Repubblica Democratica del Congo, Lesotho...la guerra è dappertutto. Alle guerre fatte di scontri armati si aggiungono guerre meno visibili, ma non meno crudeli, che si combattono in campo, sociale, economico e finanziario con mezzi altrettanto distruttivi di vite, di famiglie, di imprese, di convivenza civile – spiega il coordinatore della Casa per la Pace Matteo Soccio -. Papa Bergoglio afferma che è la Terza Guerra Mondiale. Cogliendo il messaggio del pontefice, e i tanti messaggi che vengono dal nostro territorio e dal mondo, è importante capire che oggi più che mai tocca a ognuno di noi fare qualcosa. E' urgente la mobilitazione di tutti per la pace. Possiamo far sentire la nostra e voce e la nostra presenza a favore della pace partecipando alla Marcia Perugia-Assisi per la Pace e la Fraternità. Anche quest'anno l'amministrazione comunale, in collaborazione con le associazioni pacifiste vicentine, promuove la partecipazione. Ci auguriamo che questa occasione si trasformi in un impegno per la pace, continuo e concreto, di un numero sempre maggiore di nostri concittadini".
La partenza dei pullman per la Marcia Perugia – Assisi è fissata domenica 19 ottobre alle ore 1.00 da Vicenza (parcheggio all'incrocio tra via Goldoni e via Carducci). Il ritorno è previsto alle 23.30 del giorno stesso.
Il costo del viaggio è di 20 euro, con una quota ridotta di 13 euro per studenti, disoccupati e volontari del servizio civile di 13 euro.
Per prenotare è necessario contattare entro il 13 ottobre la Casa per la Pace via mail a casaperlapace@gmail.com.
Per informazioni e per versare la quota di iscrizione: Casa per la Pace (presso assessorato alla famiglia e alla pace), contrà Mure San Rocco 34, 0444327395 (il mattino); 3408280519 (Giulia), 3356429807 (Francesco), 3333410606 (Giancarlo).


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