Tornano a Parco Querini i rugbisti in erba. Domenica prossima 5 ottobre è infatti in programma, dalle 8 alle 16, l'undicesima edizione del torneo di mini rugby “Vicenza si mischia”, categorie under 8, 10 e 12, organizzato dalla società Amatori Rugby Vicenza con il patrocinio del Comune, mentre allo stadio comunale del rugby di via Baracca si sfideranno le squadre under 14.

In tutto sono attesi circa 800 piccoli atleti e, nel complesso, dalle 2000 alle 2500 persone. Numerose sono infatti le società partecipanti alla manifestazione, arricchite anche quest'anno da una compagine proveniente da Oltralpe: arriveranno infatti circa 65 francesi del Queyras (tre squadre), tra piccoli rugbisti, staff e genitori. Parteciperanno inoltre le società più importanti del rugby triveneto, provenienti, oltre che dalla provincia di Vicenza, anche dalle province di Padova, e Trento.

“Il rugby è una delle realtà sportive più belle che abbiamo in città – ha esordito questa mattina a palazzo Trissino l'assessore alla formazione Umberto Nicolai, durante la presentazione della manifestazione, affiancato dal presidente Amatori Rugby Vicenza Giovanni Alì e dal responsabile comunicazione della società, Marco Meletti -. I risultati infatti sono eccellenti sia dal punto di vista qualitativo, con la serie A, che quantitativo: la società è infatti cresciuta in modo esponenziale nonostante il periodo di difficoltà economica e nonostante il forzato trasferimento temporaneo delle attività da via sant'Antonino, a causa della bonifica bellica dell'area dell'ex aeroporto Dal Molin. L'attività giovanile portata avanti dalla società poi è encomiabile e lo dimostra questa splendida iniziativa di domenica prossima, che offrirà un autentico spettacolo per gli occhi”.

“Il torneo è giunto all'undicesima edizione ed è quindi una manifestazione collaudata – ha aggiunto Giovanni Alì -. Ma dietro c'è tanto lavoro e tanta disponibilità da parte di circa 65 volontari, tra genitori, parenti, dirigenti e allenatori, che garantiranno il buon esito della giornata, come in tutte le altre edizioni, tant'è che è ormai un evento riconosciuto anche dalla Federazione. Siamo molto soddisfatti dell'incremento costante della pratica del rugby in età infantile. Basti pensare che quest'anno abbiamo già 17 bambini nell'attività under 6. Evidentemente si sta sempre più diffondendo l'idea che il rugby non è uno sport violento né sanguinario, ma anzi un'ottima occasione per fare squadra e per divertirsi in modo sano”.

Domenica prossima a Parco Querini saranno "disegnati" sei campi, due per ogni categoria. Tutte le fasi di qualificazione si svolgeranno nella mattinata. Le finali primo e secondo posto di tutte le categorie (alle 14 e alle 15) e le premiazioni (alle 15.30) si terranno a parco Querini.

Alle squadre sarà garantito il terzo tempo (quindi un pasto completo caldo), mentre per il pubblico sarà messa in funzione la cucina.