Città di Vicenza

29/09/2014

“Vivere sani, vivere bene”, dal 13 al 22 ottobre la 6ª edizione

Sul tema la salute delle relazioni. Tra gli ospiti Gene Gnocchi, Ilvo Diamanti, Gioele Dix, Luca Mercalli e Antonio Rossi

Sala, Nicolai, Bulgarini d'Elci, Primavera

Il rapporto tra l’individuo e la sua rete sociale, ma anche tra l’individuo e l’ambiente, l’arte, la letteratura, il cibo, la musica, determina non solo il benessere, ma anche la salute dell’individuo stesso. In che modo questo accade lo racconteranno gli oltre 40 ospiti della 6ª edizione di “Vivere sani, Vivere bene”, tra i quali Ilvo Diamanti, Philippe Daverio, Luca Mercalli Fabio Picchi, Gioele Dix e Gene Gnocchi. La manifestazione della Fondazione Zoé Zambon Open Education, in collaborazione con il Comune di Vicenza, torna dal 13 al 22 ottobre con 24 eventi tutti ad ingresso libero nei luoghi più affascinanti della città. Un lungo viaggio sul tema “La salute delle relazioni” a cui tutti possono partecipare contribuendo al traguardo di un “benvivere diffuso”.

Trovo che il rapporto tra la Fondazione Zoè, l'amministrazione comunale e la città sia giunto quest'anno a maturazione – ha dichiarato il vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d'Elci, questa mattina a palazzo Trissino durante la presentazione del cartellone degli appuntamenti, affiancato dall'assessore alla formazione Umberto Nicolai e dall'assessore alla comunità e alle famiglie Isabella Sala, oltre che da Luca Primavera, segretario generale della Fondazione Zoé, e da Consuelo De Gara, responsabile della sezione Arte della sesta edizione di 'Viveri sani, vivere bene' -. Il complesso infatti delle iniziative e dei percorsi formulati dalla Fondazione, sotto l'egida dell'espressione 'cittadinanza culturale', ci interessa notevolmente, perchè si sposano alla perfezione con il tipo di riflessione culturale che anche la nostra amministrazione sta portando avanti. Sono quindi sicuro che questo rapporto funzionerà ancora meglio l'anno prossimo, quando Vicenza sarà testimonial in Veneto per l'Expo, che sviluppa temi che sono quelli su cui il festival di Zoè riflette da tempo”.

Ringrazio la Fondazione Zoè per l'ottimo programma messo in piedi – ha aggiunto Umberto Nicolai -. sono tutti appuntamenti in grado di coinvolgere i giovani, che grazie a questi stimoli possono crescere e con loro la città di Vicenza”.

Il filone seguito dalla Fondazione Zoè – ha commentato Isabella Sala – rispecchia in pieno il concetto vecchio, ma sempre attuale, dell'Organizzazione mondiale della sanità, quello della salute, intesa da un punto di vista olistico, cioè data dall'imprescindibile rapporto tra corpo, mente e salute”.

Le relazioni possono contribuire a migliorare la nostra vita in modo determinante. Pensiamo all’importanza della relazione con noi stessi, o a quella di coppia, dentro la famiglia, fino anche alla società – ha spiegato Luca Primavera –. Eppure spesso le maltrattiamo, non ce ne prendiamo cura a sufficienza, diamo per scontato che essere in buona salute riguardi solo il nostro corpo e si traduca in non essere ammalati. Questo limite del nostro tempo ha spinto Zoé a lavorare su una nuova “educazione alla salute” che possa aumentare veramente la qualità della nostra vita. Questo è il proposito di ‘Vivere sani, Vivere bene’.

La rassegna, che si declina in quattro filoni tematici, medicina-psicologia, società, arte e famiglia, dedicherà un’attenzione particolare anche ad argomenti di grande attualità, come l’emergenza ebola – sulla quale si terrà un focus grazie alla partnership con Medici con l’Africa Cuamm in diretta dalla Sierra Leone -, la violenza sulle donne, la tutela dell’ambiente e il meccanismo di domanda e offerta del mondo del lavoro. Molti eventi riguarderanno le famiglie: dai variopinti laboratori creativi per bambini dai 3 ai 12 anni, agli incontri per le neo mamme, agli appuntamenti sui temi forti come il legame padre-figlio e uomo-donna. Non mancherà infine lo spazio per i grandi artisti. Quest’anno, tra gli ospiti, il pianista-compositore Cesare Picco, famoso per i suoi concerti al buio, che arricchirà ‘Vivere sani, Vivere bene’ con una performance sugli Haiku in tandem con il sound designer Taketo Gohara.

Tutti gli eventi sono a ingresso libero fino ad esaurimento posti. Per assicurarsi la partecipazione è consigliata la prenotazione che può essere effettuata direttamente sul sito www.viveresaniviverebene.it, oppure scrivendo a segreteria@fondazionezoe.it o ancora telefonando allo 0444 325064. Tutte le informazioni e il calendario completo della rassegna sono sul sito viveresaniviverebene.it sia su fondazionezoe.it.



IL PROGRAMMA


PERCORSO MEDICINA-PSICOLOGIA

In che modo possiamo gestire al meglio le nostre emozioni? L’ipnosi può aiutare ad alleviare il dolore e in che situazioni? E quanto è vicino a noi il virus Ebola? Di questo ed altro ancora si parlerà nei 5 appuntamenti di medicina e psicologia, dove molti ospiti deccellenza si confronteranno attraverso conferenze, tavole rotonde e dibattiti. La manifestazione sarà inoltre unoccasione importante per riflettere sulla centralità delle relazioni nel rapporto tra medico e paziente.

Si parte lunedì 13 ottobre alle 20.45 a Palazzo Cordellina con un incontro che approfondisce il controllo delle emozioni ed in particolare della rabbia, nella maggior parte dei casi sfogo di energia positiva che spinge all’azione, ma che, purtroppo, in alcune situazioni, si può trasformare anche in violenza fisica e psicologica sull’altro. Tema attuale e delicato, verrà trattato in ‘Impulso e controllo, la gestione delle emozioni’ da Elisa Frigerio, docente di psicologia delle emozioni all’Università di Pavia e da Elisabetta Petibon, promotrice in Irlanda del gruppo di terapia per uomini maltrattanti.

Martedì 14 alle 16.30, un evento speciale dal titolo ‘Voce e cura - Narrazioni per il corpo e l’anima’ che si terrà eccezionalmente a Villa dei Leoni a Mira. Gualtiero Bertelli, cantautore e insegnante, incontra Carlo Presotto, coordinatore dei ‘Tessitori di Voce’, lettori volontari nelle corsie d’ospedale, e Paolo Morandi, direttore di oncologia all’ospedale dell’Angelo di Mestre. Ne nasce un’occasione unica per parlare di come i suoni e le voci narranti riescano, anche nei casi più estremi, a trasmettere emozioni, suscitare sentimenti positivi e sollevare pensieri. Sempre martedì, alle 20.45 presso la sede dell’Ordine dei Farmacisti, l’appuntamento ‘Paziente e farmacista – La persona al centro della cura’. Quante volte i pazienti si trovano di fronte a prescrizioni che sembrano enigmi, a posologie sbagliate, a un disorientamento informativo? Il farmacista lo sa bene. Ecco perché l’immunologo Renzo Marcolongo illustra con André Rieutord, membro del comitato scientifico dell’Associazione europea farmacisti ospedalieri, l’importanza dell’educazione del paziente alla terapia, un tassello fondamentale per l’uso sicuro ed efficace dei medicinali.

Molta curiosità desterà poi ‘Scienza e mito - L’Ipnosi’, mercoledì 15 ottobre alle 18 in Fondazione Zoé. Dai pendolini agli occhi sbarrati, sull’ipnosi si sono costruiti miti e leggende, ma non tutti la conoscono come un’antica arte medica tutt’oggi di aiuto per il controllo del dolore e la gestione dell’ansia. A distinguere il falso dal vero ci penseranno l’anestesista Enrico Facco e il ginecologo Giuseppe Regaldo, che dell’ipnosi fanno uso e che saranno moderati da Giuseppe Vignato, odontoiatra e ipnologo.

Chiude il ciclo di eventi legato a medicina e psicologia, venerdì 17 ottobre alle 18 sempre in Fondazione Zoé, l’incontro ‘Percezione e realtà - Quanto è vicino il virus ebola?’. In Sierra Leone continua la task force di Medici con l’Africa CUAMM contro l’epidemia di Ebola, ma le battaglie da combattere sono molte, comprese quelle contro la paura della popolazione africana e la distrazione dei mass media occidentali. Cosa sta succedendo realmente in Sierra Leone lo raccontano Giovanni Putoto, responsabile della programmazione della Ong, Chiara Maretti, ostetrica e il dottor Paolo Setti Carraro in collegamento da Pujehun.

 

PERCORSO SOCIETÀ

La salute delle relazioni dipende in gran parte dal rapporto che si ha con la società. Come si può cambiare in meglio la nostra vita e quella degli altri? La partecipazione è la risposta chiave. Crisi economica, criminalità, insicurezze per il futuro, etica, politica e uso sempre crescente del digitale sono solo alcuni degli argomenti che verranno trattati nei 9 incontri dedicati al tema.

La partecipazione, ovvero informarsi, discutere e condividere, fare qualcosa per se stessi e per gli altri, può diventare una buona terapia per le insicurezze. Ne sono convinti il sociologo Ilvo Diamanti e il “nordestologo” Francesco Jori che lunedì 13 ottobre alle 18 a Palazzo delle Opere Sociali dialogheranno su ‘Politica e società - Nordest: fra partecipazione e insicurezza’.

Martedì 14 ottobre alle 15.30 in Fondazione Zoé è la volta di un grande motivatore: Sebastiano Zanolli. Manager visionario, scrittore, blogger e formatore, in ‘Passione e lavoro – La forza del talento’, Zanolli guida il pubblico verso una forte e reale consapevolezza delle proprie capacità. Sempre martedì alle 18 al Palazzo delle Opere Sociali, un tema su cui si sta discutendo moltissimo: l’economia può essere etica? Dialogando con Carmen Lasorella, il noto docente di economia politica all’università di Bologna Stefano Zamagni illustra come sia necessario riconciliare l’economia con l’etica, la morale e la politica in ‘Economia ed etica – Da Gandhi alla Terza repubblica’.

Per i giovani, ma non solo, mercoledì 15 ottobre alle 18 al Liceo Pigafetta, un incontro che diventa una grande possibilità di conoscenza su uno strumento di utilizzo quotidiano: il web. Dal crowdfunding agli hikikomori, il buono e il cattivo del web spiegato da due tecno fan, Andrea Granelli e Ivana Pais in ‘Realtà e virtuale – N@vigare, tra luci e ombre’.

Giovedì 16 ottobre due immancabili appuntamenti. Alle 18.00 a Palazzo Chiericati, Luca Barbieri di Corriere Innovazione modera un incontro con esperti di risorse umane del calibro di Anna Gionfriddo, la managing director della Business line industrial di Adecco Italia, Francesco Inguscio, il giovane rainmaker di Nuvolab e Luca Vignaga, direttore del personale di Marzotto. ‘Domanda e offerta di lavoro La giusta attitudine’ è una valida occasione per capire come far emergere il proprio profilo professionale e non veder cestinati i curricula inviati alle aziende. Alle 20.45 al Palazzo delle Opere Sociali si cambia radicalmente tema con il meteorologo Luca Mercalli e l’esperto di tematiche ambientali Roberto Cavallo. Detersivi alla spina, uso ragionato del rubinetto, ecopannolini: dopo ‘Noi e l’ambiente – La dieta della pattumiera’ il pubblico presente uscirà con la convinzione che ridurre i rifiuti è non solo possibile, ma anche vantaggioso e divertente.

Venerdì 17 ottobre alle 11.15 al Liceo Scientifico Quadri protagonista sarà la Scienza. Massimiano Bucchi, sociologo e responsabile scientifico di Observa, metterà alla prova il grado di conoscenza sulla materia in ‘Scienza e Comunicazione – Alfabetizzati o tecnoesclusi?’. Un altro personaggio pubblico molto amato, Massimo Cirri, psicologo e autore della trasmissione Rai Caterpillar, sarà ospite di ‘Vivere sani, Vivere bene’ per occuparsi di un argomento molto delicato: ‘Dignità e occupazione – La vita senza lavoro’. Partendo dall’esempio dei dipendenti dell’Eutelia, di cui ha raccolto le storie, insieme a Paola Fontana parlerà della grande risorsa dell’auto-aiuto e della riscoperta delle relazioni importanti.

Ultimo appuntamento del percorso Società, ma anche della rassegna, quello del 22 ottobre alle 10 alla fiera di Vicenza che vede protagonista il tre volte campione olimpico Antonio Rossi. In ‘Disciplina e performance Lo sport, una scuola per la vita’, il canoista fuoriclasse, testimonial di campagne per la salute e assessore allo sport della regione Lombardia, racconta cosa vuol dire dedicare una vita all’impegno e alla disciplina.

 

PERCORSO ARTE

Quattro eventi in cui musica, poesia, parole, teatro, arte e comicità traducono in emozioni tematiche attuali: dalla narrazione di un problema come la violenza sulle donne attraverso uninterpretazione teatrale, alla riscoperta del patrimonio artistico; dalla filosofia del cibo all’importanza di preservare del tempo per sé e per i propri legami.

Martedì 14 ottobre alle 20.45 nel loggiato della Basilica Palladiana il noto chef fiorentino Fabio Picchi racconterà ‘Il sapore di Vicenza’ per il ciclo Il Cittadino e il patrimonio culturale.

Mentre mercoledì 15 ottobre alle 20.45 al Tempio di Santa Corona la musica sarà rappresentata da un artista che sa unire tecnica e improvvisazione, il pianoforte e la poesia dei brevi componimenti giapponesi Haiku. Conosciuto, tra le altre cose, per i suoi concerti al buio, arriva a Vicenza Cesare Picco in compagnia del sound designer Taketo Gohara in ‘Musica e Innovazione – Haiku, poemi sonori’.

Sabato 18 ottobre alle 18 nel loggiato di Piazza dei Signori, Philippe Daverio, sempre per il ciclo Il Cittadino e il patrimonio culturale, racconterà ‘Il luogo delle meraviglie”, ovvero la Basilica Palladiana. Chiude la lista di artisti il dirompente Gene Gnocchi. Chi meglio di lui, con la sua tagliente ironia, potrà spiegare come riscoprire il valore delle attese? Sabato 18 ottobre alle 20.45 alla Zambon Health & Quality Factory un testo inedito, un’interpretazione surreale e tante risate in ‘Fermate le attese!’

 

PERCORSO FAMIGLIA

Lattenzione costante da parte di Fondazione Zoé nei confronti della mamme, della genitorialità e della famiglia, si conferma anche quest’anno nella programmazione di 6 diversi eventi: dall’incontro dedicato a future e neo-mamme ai laboratori per i bambini, fino alla narrazione dei rapporti familiari, non sempre positivi.

Diventare mamma è un evento che rivoluziona la vita di ogni donna e pertanto molto delicato. La psicoterapeuta Lia Chinosi, lunedì 13 ottobre alle 15.30 in ‘Donna e maternità Una rete a supporto delle mamme’, mette a confronto le neo mamme con i rappresentanti di reti di solidarietà presenti sul territorio vicentino per aiutarle a superare ansie, solitudini e smarrimenti.

Parlare di violenza alle donne è sempre difficile, ma Alessandra Basile e Lisa Vampa, dirette da Adriana Milano, nel loro spettacolo ‘Dolores’, molto apprezzato pubblicamente anche dalla Fondazione Doppia Difesa di Michelle Hunziker e Giulia Bongiorno e in scena al Teatro Astra venerdì 17 settembre alle 20.45, riescono a comunicare tutta la drammaticità di una violenza subita in famiglia, ma anche a trasmettere emozioni forti e a strappare risate.

Due i laboratori creativi dedicati ai più piccoli: sabato 18 ottobre alle 10.30 (e in replica alle 15.30) in Fondazione Zoé, per i bambini dai 6 ai 10 anni, arriva ‘Fantasia e crescita’, un laboratorio di pensiero e scrittura creativa per superare la paure ed educare alla lettura, al dialogo e all’estro.

Domenica 19 ottobre dalle 10 alle 18 al Polo Giovani B55, per i bambini dai 3 ai 12 anni, un laboratorio per imparare ad allenare e sviluppare meglio tutti e cinque i sensi attraverso la curiosità e delle preziose scatole magiche in ‘I nostri sensi e la percezione – esploratori in erba’. Sempre domenica, alle 15 e in replica alle 17, il regista e attore Gianni Franceschini regala un florilegio di colori e note in ‘Sorriso e apprendimento – Piccola Opera’ per bambini dai 3 ai 9 anni: il delicato racconto del ciclo della vita attraverso disegni creati in scena e musiche eseguite da un sassofono e in violoncello. Da non perdere, infine, ‘Destino e Memoria – Dentro le storie custodite’, domenica 19 ottobre alle 20.45 al Teatro Astra. Gioele Dix veste i panni – stavolta reali - di un figlio che dà voce alla memoria del padre ripercorrendo la storia della sua famiglia, perseguitata dalle leggi razziali. Insieme ad Alessandra Casella l’attore presenta il suo libro ‘Quando tutto questo sarà finito’, una storia di emozioni, ottimismo e relazioni intense.



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