“Gli introiti relativi alla prima rata TASI e IMU sono sostanzialmente in linea con le previsioni di bilancio”. Lo ha affermato l'assessore alle risorse economiche Michela Cavalieri dopo aver analizzato i dati relativi ai pagamenti effettuati dai cittadini al 16 luglio, data entro la quale a Vicenza era possibile versare la TASI senza interessi.
Nel dettaglio, a fronte di una previsione di introiti dalla TASI pari a 10.336.000 euro per l'intero 2014, al 16 luglio il Comune risulta aver incassato 5.091.067,12 euro.
Quanto all'IMU, il bilancio di previsione 2014 indica per il 2014 un introito complessivo di 33.200.000 euro e al 16 luglio risultano incassati 16.524.239,33 euro che comprendono anche una piccola quota relativa agli accertamenti ICI per i quali è stato stimato un introito annuo di 1.550.000 euro.
“I dati relativi agli acconti risultano quindi in linea con quanto previsto, perché rappresentano circa la metà di quanto indicato a bilancio.  – ha precisato l'assessore Cavalieri – Tuttavia è chiaro che in questo caso non si può fare un calcolo puramente matematico, perché alcuni cittadini potrebbero aver pagato in un'unica soluzione o aver deciso di versare tutto il dovuto a dicembre, con gli interessi di mora. Inoltre, considerata la grande confusione degli ultimi mesi, i contribuenti potrebbero aver compiuto degli errori nei calcoli che gli uffici andranno ora a verificare”.
Nel frattempo l'amministrazione guarda con grande interesse alle recenti ipotesi di semplificazione delle imposte locali: “Ci auguriamo – è la conclusione dell'assessore Cavalieri - che la riflessione in atto a livello nazionale porti a soluzioni valide sia per il contribuente, sempre più disorientato da norme poco chiare, sia per gli stessi Comuni, la cui attività programmatoria e di monitoraggio non è certo agevolata dalla situazione in cui versa oggi la fiscalità locale”.