“Entro i primi dieci giorni di luglio, organizzerò un summit sui problemi che si sono verificati nel nuovo palazzo di giustizia dalla sua apertura – annuncia il sindaco Achille Variati sulla scorta delle abbondanti infiltrazioni d'acqua verificatesi a causa del recente nubifragio -. Voglio capire se si tratta di problemi risolvibili con la manutenzione ordinaria, oppure se ci troviamo di fronte a difetti strutturali della costruzione che dovranno essere risolti dai responsabili senza spese per il Comune”.

“Al confronto parteciperanno il Comune – prosegue Variati - in quanto proprietario, gli utilizzatori, cioè i giudici, il progettista e l'impresa costruttrice. Serve infatti una 'radiografia' quanto più dettagliata possibile della struttura che conta oltre 20 mila metri quadrati di superficie, tetti piani, vetrate, pareti oblique, giunti fra parti di edifici. È da un anno e mezzo che la struttura viene utilizzata – aggiunge il sindaco - e come proprietario pro tempore non mi fa star tranquillo il continuo verificarsi di problemi: è dunque il momento di fermarci per stilare un elenco delle criticità e trovare immediatamente le soluzioni più opportune”.