Questa mattina nell'atrio di Palazzo Trissino si è tenuta la cerimonia di deposizione delle corone d'alloro nella ricorrenza del 166° anniversario dell'eroica giornata che meritò alla bandiera del Comune di Vicenza la prima medaglia d'oro al valore militare.

La cerimonia è quindi proseguita nella Sala degli Stucchi di Palazzo Trissino, dove, in occasione del 186° anniversario di fondazione della polizia locale di Vicenza, l'amministrazione ha consegnato di alcuni riconoscimenti ad agenti che hanno raggiunto il grado di Assistente e ad altri che si sono particolarmente contraddistinti nel corso del 2013 nel servizio alla comunità.

“Anni fa – ha ricordato il sindaco – si commemorava l'anniversario di fondazione della polizia locale con cerimonie solenni. Ora che i festeggiamenti sono molto più sobri, rimane l'essenza di questa giornata, cioè il momento in cui la città ringrazia la polizia locale per la dedizione, la diligenza, la passione e a volte anche l'eroismo con cui opera. Da quando è stato fondato, questo corpo ha visto cambiare profondamente i suoi compiti. In questi ultimi anni, in particolare, la polizia locale è sempre più impegnata sul fronte del contrasto del degrado urbano. Mi auguro che la legge di riforma che la riguarda venga finalmente approvata per dare ai nostri agenti strumenti adeguati ai compiti richiesti”.

Nel corso della manifestazione il comandante Cristiano Rosini ha consegnato il distintivo di grado di Assistente per il raggiungimento del 15° anno di servizio agli agenti scelti Enrico La Corte, Greta Lovato, Cristina Mantovani e Sergio Pellattiero.

Un attestato di compiacimento è stato quindi consegnato dal sindaco Achille Variati al vice commissario Monica Battocchio, al vice ispettore Angelo Mario Sarro e all'assistente Cristian Caccaro con questa motivazione: “Perché, appreso che una donna anziana non dava notizie di sé già da qualche giorno, si attivavano immediatamente portandosi presso l’abitazione della stessa. Constatato che la porta blindata dell’abitazione era chiusa a chiave e che malgrado i vari tentativi non si otteneva dall’interno alcun cenno di risposta, riuscivano a contattare un parente dal quale apprendevano che la donna era anche affetta da gravi patologie. Facevano quindi intervenire urgentemente i Vigili del Fuoco i quali, con l’ausilio dell’auto scala riuscivano ad accedere all’interno tramite una finestra e quindi ad aprire la porta d’ingresso. Una volta entrati, trovavano la donna riversa a terra accanto al proprio letto, in condizioni critiche, incapace di muoversi e di parlare. Prestavano i primi soccorsi richiedendo contemporaneamente l’intervento del SUEM il quale provvedeva a trasportarla immediatamente all’Ospedale ponendola così in salvo”.

I vice ispettori Mauro Clavello, Alessandro De Franciscis, Davide Pojanella e gli agenti agente scelti Massimiliano Firriolo e Anna Menin hanno infine ricevuto dall'assessore alla sicurezza urbana Dario Rotondi l'attestato di compiacimento “perché, scelti a formare un nuovo gruppo destinato a particolari attività di polizia giudiziaria, benché l’ambito operativo fosse completamente diverso da quello sino ad allora espletato e costituisse a tutti gli effetti una completa novità anche per l’organizzazione, svolgevano il compito loro assegnato con assoluta dedizione, dimostrando nell’attività svolta, le ottime capacità investigative possedute”.