Si è chiusa la prima settimana di sperimentazione con la presenza giovedì e sabato scorsi del 75° nucleo di volontariato e protezione civile dell'Associazione Nazionale Carabinieri di Vicenza in via Gorizia, viale Roma, piazza Castello, piazzale De Gasperi e Giardino Salvi.
“L’esordio del servizio è stato molto positivo – commenta l’assessore alla sicurezza urbana, Dario Rotondi – ed è stato accolto con favore dai cittadini residenti e non residenti della zona, dagli operatori commerciali e dagli stessi volontari. Si tratta di una presenza molto importante in una zona di grande passaggio: l’obiettivo è infatti quello di lavorare sulla prevenzione per far diventare sempre più vivibile questa zona della città strategica sia per la qualità di vita dei vicentini, sia per l’accoglienza turistica”.
Il 29 aprile scorso la giunta comunale ha approvato la convenzione per avviare il servizio in forma sperimentale per tre mesi: i volontari sono impegnati per tre giorni alla settimana, tutti i sabati e per altri due giorni sempre diversi a seconda delle necessità, dalle 16.30 alle 19.30.
“Per garantire la sicurezza bisogna agire con due mani: quella della repressione e quella della prevenzione – aveva commentato il sindaco Achille Variati dopo l’approvazione della convenzione -. Sulla repressione agiscono quotidianamente le Forze dell’Ordine e la Polizia locale, come testimoniano controlli e arresti nella zona. Sulla prevenzione operiamo con l’organizzazione di eventi e attività nella zona di Campo Marzo, per riempire il parco di cittadini, e ora anche con la preziosa presenza volontaria dell'Associazione Nazionale Carabinieri che offre la propria collaborazione: i volontari diventeranno un punto di riferimento per i cittadini”.