Città di Vicenza

09/05/2014

Basilica Palladiana Monumento Nazionale, consegnati gli attestati di riconoscenza

Ogni volta che il Sistema Vicenza si mette in moto porta a casa importanti risultati. E' accaduto anche questa volta. Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato per far diventare la Basilica Palladiana un Monumento Nazionale: politici, giornalisti, esponenti del mondo della cultura. Non esistono colori differenti quando s'intraprendono iniziative di questo tipo, ma l'unico bellissimo colore della Basilica e della nostra città”.

Con queste parole il sindaco Achille Variati ha introdotto la cerimonia avvenuta oggi a Palazzo Trissino per la consegna degli attestati di riconoscenza da parte del Comitato promotore per la Basilica Palladiana Monumento Nazionale.

Il titolo di Monumento Nazionale attribuito con legge dal Parlamento Italiano alla Basilica Palladiana – ha proseguito il sindaco - va ad aggiungersi a quello, recentissimo, di miglior progetto di restauro 2014 assegnatole da Europa Nostra e dall'Unione Europea e al suo importante inserimento, 20 anni fa, nel patrimonio mondiale UNESCO. I Vicentini possono essere fieri della cura con cui le diverse amministrazioni che si sono succedute alla guida della città hanno protetto e valorizzato questo simbolo cittadino e il resto del nostro patrimonio. Per quanto ci riguarda, dopo il periodo dei grandi restauri pensiamo sia venuto il tempo di far vivere i monumenti. Vogliamo, ad esempio, che non sia un tabù prendere l'aperitivo sulla terrazza della Basilica o bere un caffè al museo. Proprio di questo il vicesindaco Jacopo Bulgarini d'Elci sta parlando oggi a Firenze ad un convegno internazionale sul futuro dei beni UNESCO”.

Ringrazio il sindaco – ha detto a sua volta Vladimiro Riva, consigliere delegato del Consorzio Vicenza è e promotore della Basilica Palladiana Monumento Nazionale – per aver creduto in questo progetto come venti anni fa credette alla possibilità di ottenere l'inserimento di Vicenza e delle sue ville nella lista mondiale del patrimonio UNESCO. E grazie a tutti coloro che ci hanno aiutato a conseguire un riconoscimento che rappresenta un'ulteriore occasione per attrarre il turismo in città”.

E' positivo – ha aggiunto la sottosegretaria all'ambiente Barbara Degani - che quest'iniziativa bellissima sia il frutto di un grande gioco di squadra, metodo poco utilizzato dai Veneti fin troppo individualisti. Le nostre città d'arte hanno bisogno di offrire ai turisti suggestioni per far conoscere le proprie bellezze artistiche”.

Dino Secco, per conto del Comitato promotore, ha quindi consegnato gli attestati ai presenti: oltre che allo stesso sindaco e al Comune di Vicenza, una pergamena riportante il testo di legge è stata consegnata ai deputati Daniela Sbrollini, Federico Ginato e Filippo Busin, ai senatori Erika Stefani e Pier Antonio Zanettin, al Consorzio Vicenza è rappresentato da Vladimiro Riva, Elena Tonin e Carla Padovan, presente con Paolo Grigoletto anche in qualità di console veneto del Touring Club, ai giornalisti Antonio Di Lorenzo, autore del recente libro “Merita un monumento. Seicento anni di vita all'ombra della Basilica Palladiana”, Luca Ancetti e Marino Smiderle. Nei prossimi giorni l'attestato sarà recapitato a molti altri sostenitori del progetto, a partire dall'onorevole Ilaria Capua, relatrice della proposta di legge alla Commissione cultura della Camera dei deputati, dove ha incassato l'adesione di tutti i gruppi parlamentari evitando il passaggio della documento in aula.

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Cerimonia di consegna degli attestati Cerimonia di consegna degli attestati Cerimonia di consegna degli attestati Cerimonia di consegna degli attestati

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