Città di Vicenza

04/04/2014

"Auguri di Pace" al primo nato del Veneto nel 2014 nominato "Piccolo Ambasciatore di Pace"

Venerdì 4 aprile protagonista in sala Stucchi il piccolo vicentino Jacopo Dalla Rosa

Da sinistra: Forcella, Grassivaro, Rovea
con il piccolo Jacopo, Dalla Rosa, Cordova

Il piccolo vicentino Jacopo Dalla Rosa ha ricevuto oggi gli "Auguri di Pace", come primo nato del 2014 nella Regione Veneto, e la nomina di "Piccolo Ambasciatore di Pace".
L'iniziativa viene promossa ogni anno dalla Federazione delle Donne per la Pace nel Mondo, movimento internazionale che da più di vent'anni lavora in 184 nazioni per il conseguimento della pace. Si tratta di un evento organizzato a livello nazionale con il coinvolgimento di molte città e, dal 2009, anche con il patrocinio del Ministero della Gioventù che invia, in occasione della cerimonia, un messaggio augurale per il neonato e la sua famiglia.
Quest'anno la cerimonia di "Auguri di Pace" al primo nato e nomina di "Piccolo Ambasciatore di Pace" attraverso il valore della vita e della famiglia, si è svolta a Vicenza venerdì 4 aprile alle nella sala degli Stucchi di palazzo Trissino. Alla cerimonia hanno partecipato il piccolo Jacopo Dalla Rosa, primo nato in Veneto il primo gennaio di quest'anno, 21 minuti dopo la mezzanotte, con i suoi genitori Cristina Rovea e Alberto Dalla Rosa accompagnati dalla primogenita Beatrice, l'assessore alla partecipazione del Comune di Vicenza Annamaria Cordova, Flora Grassivaro presidente della Federazione delle donne per la Pace nel Mondo di Padova e Maria Chiara Forcella della Federazione delle famiglie per l’unità e la pace nel mondo.
E' un piacere ospitare oggi questa cerimonia con la quale viene assegnato un riconoscimento pieno di significato a una giovane vita - ha dichiarato l'assessore alla partecipazione Annamaria Cordova -. Ci auguriamo che Jacopo possa avere un radioso futuro e che la società contribuisca a rendere migliore l'ambiente che circonda i nostri bambini e che con il sostegno di noi adulti possano crescere in autonomia”.
Questa semplice cerimonia ha un importante valore e trasmette un simbolico messaggio – è intervenuta Flora Grassivaro presidente della Federazione delle donne per la Pace nel Mondo di Padova -. In questo bimbo ci auguriamo che nasca il desiderio di crescere per trasmettere un messaggio di pace con l'obiettivo che anche altri giovani perseguano la stessa finalità”.
Il principio a cui la Federazione si ispira, considera la donna portatrice di vita e di valori trasmessi ai figli che costituiscono la base per far crescere una cultura di pace e costruire un mondo in cui prevalgano l’amore, la riconciliazione, il rispetto e la fratellanza.
In quest’ottica la Federazione delle Donne (WFWP) ha donato al primo nato una “murrina” in oro 18K raffigurante l’albero della vita, (simbolo della madre che dona vita) e ha nominato il bimbo “piccolo ambasciatore di pace” estendendo a tutti i nuovi nati l'augurio di un futuro migliore. Anche il presidente della Regione Veneto ha inviato un suo messaggio con una targa ricordo consegnata ai genitori. Infine, la Federazione delle famiglie per l’unità e la pace nel mondo si è unita alla festa donando le tradizionali “scarpette della fortuna".
La prima edizione in Veneto si è svolta a Castelfranco nel 2005, mentre Vicenza l'ha ospitata per la prima volta con successo nel 2007.

La Women’s Federation for World Peace è stata fondata nel 1992 in Corea da Hak Ja Han Moon. E' un’organizzazione no-profit che si propone di sviluppare una cultura di pace; organizza convegni, seminari e varie iniziative volte a promuovere i principi morali basilari, quali vivere per il bene degli altri; superare le barriere nazionali, religiose, razziali ed ideologiche, che dividono gli uomini; mettere in pratica il vero amore nella famiglia come base della pace nella società, nella nazione e nel mondo. Una pace vera e duratura che comincia dal singolo individuo.
Fin dal 1994 socie volontarie sono andate in più di 160 paesi del mondo per portare aiuto umanitario e assistenza ai più bisognosi ed attivato progetti in numerose nazioni.
Nel 1997, la WFWP è stata riconosciuta come Organizzazione Non Governativa con lo stato generale consultativo nel Consiglio Economico e Sociale ed affiliata al Dipartimento dell’Informazione delle Nazioni Unite.
La sede internazionale della Women’s Federation for World Peace si trova a Seul (Corea del Sud), mentre un ufficio di rappresentanza si trova presso le Nazioni Unite a New York per coordinare le attività collegate all’ONU. Più di 120 sono le sezioni della Federazione nel Mondo.
Le attività principali comprendono programmi per espandere il Movimento della Vera Famiglia, progetti di servizio per la società e programmi per la riconciliazione e la cooperazione tra donne leaders e responsabili a livello mondiale, cerimonie di gemellaggio, borse di studio per l’educazione dei giovani, progetti di volontariato, scambi culturali, progetti ambientali, valorizzazione delle varie culture.
La sede nazionale per l’Italia è a Roma, la sezione Veneta si trova a Padova ed opera in tutto il Triveneto.
Info: wfwp.padova@libero.it

 

 

 

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Da sinistra: Forcella, Grassivaro, Rovea con il piccolo Jacopo, Dalla Rosa, Cordova Da sinistra: Forcella, Grassivaro, Rovea con il piccolo Jacopo, Dalla Rosa con Beatrice.

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