Città di Vicenza

18/03/2014

Lotta al degrado urbano: in arrivo due telecamere mobili contro chi abbandona i rifiuti

Mentre la polizia locale allontana parcheggiatori abusivi e mendicanti dall'ospedale

Il contrasto dello scarico abusivo dei rifiuti potrà a breve contare anche su due videocamere mobili. L'annuncio è dell'assessore alla sicurezza Dario Rotondi che oggi ha presentato alla giunta l'accordo stretto con Aim Valore Ambiente per l'utilizzo di tali apparecchiature: di proprietà dell'azienda, gli occhi elettronici “mobili” saranno utilizzati esclusivamente dagli agenti della polizia locale nel rispetto delle normative sulla privacy. Una telecamera sarà montata su un veicolo che sarà volta per volta parcheggiato vicino alle zone da controllare, l'altra sarà allestita all'interno di una struttura a sua volta montata laddove sarà necessario tenere sotto controllo isole ecologiche o aree oggetto di scarichi abusivi.
“Rilevo – ha dichiarato l'assessore Rotondi – che le sanzioni relative alle norme sul conferimento dei rifiuti vengono in genere pagate. Ciò dimostra che il cittadino si rende conto che ha sbagliato e difficilmente ripeterà l'errore. La presenza di telecamere mobili posizionate dove vengono commesse le violazioni ci consentirà di reprimere ulteriormente il fenomeno. Agli agenti spetterà il compito di verificare i contenuti delle registrazioni, compiere tutti gli accertamenti conseguenti e a far quindi scattare le eventuali sanzioni. Ritengo peraltro che l'introduzione di apparecchiature di questo tipo possa rivelarsi uno strumento efficace e flessibile anche per fronteggiare altre problematiche legate al degrado urbano. Per questo motivo nei prossimi 3 anni con una spesa di 150 mila euro il Comune si doterà di un'altra quindicina di telecamere mobili da utilizzare anche per altri servizi di controllo del territorio”.
Nel 2013 sono state 24 le violazioni dell'ordinanza sindacale sui rifiuti accertate dalla polizia locale: 5 persone hanno ricevuto e pagato una multa da 75 euro perché non avevano effettuato correttamente la separazione, 36 sono state multate perché avevano abbandonato i rifiuti fuori dai cassonetti (100 euro la sanzione, 20 l'hanno pagata); 23 hanno conferito rifiuti da fuori Comune (150 euro la multa pagata da 19 sanzionati).
La presentazione del nuovo strumento di videosorveglianza è stata l'occasione, per l'assessore Rotondi, di annunciare anche un nuovo servizio avviato da ieri contro il degrado urbano, ovvero il controllo dei parcheggi dell'ospedale San Bortolo in via Rodolfi e via Bedeschi per il contrasto dei parcheggiatori abusivi e della mendicità: “La presenza degli agenti in divisa – ha detto l'assessore – ha fatto immediatamente sparire il fenomeno, segno che basta la presenza delle forze dell'ordine per combatterlo. Non potendo però essere ovunque e sempre, fin dai prossimi giorni alterneremo questo tipo di servizio in divisa con la presenza di agenti in borghese e con un'attività investigativa del nucleo di polizia giudiziaria che avrà lo scopo di indagare sulle cause del fenomeno. In particolare, cercheremo di capire se siamo in presenza di un vero e proprio racket perseguibile penalmente”.
Nel 2013 al parcheggio di via Rodolfi erano stati staccati 318 verbali per mendicità e 20 verbali a parcheggiatori abusivi, mentre nel vicino parcheggio di via Bedeschi le sanzioni erano state 18, tutte per mendicità. Nei primi mesi del 2014 in via Rodolfi i verbali per mendicità sono stati 24, quelli a parcheggiatori abusivi 5. Nessuna violazione è stata registrata finora al parcheggio di via Bedeschi.

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