Città di Vicenza

25/02/2014

Bando regionale emergenza sociale: su 1.600 domande presentate a Vicenza, accolte solo 32

Tutte con Isee pari a zero. L'assessore Sala: “È una presa in giro”

Bando regionale emergenza sociale: solo 32 le domande accolte - e tutte con Isee pari a zero - fra le 1600 presentate dai residenti nel Comune di Vicenza. Il magro risultato ottenuto dal capoluogo berico nella graduatoria provvisoria pubblicata nel Portale Sociale della Regione del Veneto relativa al bando regionale dello scorso novembre volto ad assegnare contributi fino a 2.000 euro a famiglie con Isee 2012 fino a 16 mila euro, in difficoltà a sostenere spese mediche, bollette e affitti, fa scattare il disappunto dell'assessore alla comunità e alle famiglie Isabella Sala: “La montagna ha partorito il topolino – dichiara -. Dire che siamo arrabbiati è poco perchè con tutto il bisogno che hanno le famiglie in questo difficile periodo, non possiamo certo prenderci il lusso di perdere tempo per niente. Non solo infatti i nostri uffici hanno buttato via ore e ore di lavoro per assistere i cittadini nella preparazione della documentazione, ma si sono anche create molte attese fra i cittadini, i quali a loro volta hanno perso tempo inutilmente. Questi bandi scaricano sui Comuni una grandissima quantità di lavoro che non ci rimborsa nessuno e che per giunta non è servito quasi a nulla. Anzi, su di noi ricadrà pure l'onere di spiegare ai non assegnatari che la loro domanda non è stata soddisfatta. Del resto, avevamo capito fin da subito che fissare il tetto dell'Isee a 16 mila euro sarebbe stato deleterio a fronte di un fondo di appena 1 milione 960 mila euro. Tuttavia, in base al numero degli abitanti della città, avevamo ipotizzato l'accoglimento di almeno un centinaio di domande, e non appena 32. Così sa proprio di presa in giro. Scorrendo la graduatoria – osserva infine l'assessore Sala -, è evidente peraltro che risultano particolarmente avvantaggiati i Comuni più piccoli, in quanto a parità di Isee zero e a parità di numero di figli, la Regione ha considerato l'ordine di arrivo delle domande: ma un conto è gestire poche domande, un conto è gestirne 1.600, come a Vicenza. I Comuni capoluogo di provincia infatti sono stati letteralmente travolti dalle richieste dei cittadini, che in base ai requisiti previsti dal bando avevano tutto il diritto di presentare la domanda”.

Notizie positive invece dalla graduatoria del bando regionale famiglie monoparentali che assegna prestiti senza interessi fino a 5.000 euro, per pagare spese mediche o l'affitto, a famiglie con un solo genitore o genitori separati o divorziati, e Isee 2012 tra i 5 mila e i 25 mila euro: le dieci domande targate Vicenza infatti sono state tutte accolte per un totale di 24.523 euro.

Link alla graduatoria del bando regionale emergenza sociale pubblicata nel Portale Sociale della Regione Veneto (cliccare su DDR 514/2013, allegato A e allegato B): https://sociale.regione.veneto.it/documenti/bandi-e-concorsi/bando-emergenza-sociale.

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.