Città di Vicenza

24/01/2014

Rischio alluvione, collaudo delle paratie mobili di ponte degli Angeli

In largo Goethe, lungo la ringhiera metallica sul Bacchiglione, comincerà lunedì mattina verso le 8 l'installazione della lamina in acciaio di quasi 80 metri a cui si agganceranno 30 paratie antiallagamento. Si tratta delle strutture che, insieme a due argini mobili in materiale plastico, sono state volute dall'assessore alla protezione civile Dario Rotondi al posto dei sacchi di sabbia per mettere rapidamente e con maggior efficacia in sicurezza la zona di ponte degli Angeli in caso di rischio alluvione.
Lunedì mattina, quindi, gli uomini della ditta PM Scale di Padova, incaricata della fornitura che è costata 26.596 euro, fisseranno in modo permanente sotto alla ringhiera verso il fiume una sottile corsia di aggancio. Martedì ci sarà il collaudo vero e proprio delle paratie in acciaio verniciato alte 60 centimetri che soltanto in caso di bisogno saranno fissate dagli uomini della protezione civile alla lamina e al corrimano della ringhiera.
Alle paratie mobili andranno ad aggiungersi, in caso di necessità, due argini mobili forniti in queste settimane dalla ditta Elbi di Padova per 23.918 euro: si tratta di “aquadike”, parallelepipedi in materiale leggero, larghi ciascuno 1 metro per 70 centimetri di altezza che, riempiti d'acqua, opportunamente agganciati l'uno all'altro e ricoperti da teli in plastica, collegheranno la ringhiera a monte con quella a valle sui due lati del ponte.
Durante le operazioni di montaggio e di collaudo delle paratie il marciapiede interessato verrà chiuso al passaggio dei pedoni.

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