Città di Vicenza

20/05/2019

Bilancio maltempo, in città alcuni allagamenti ma nessun danno a cose e persone

Martedì tempo ancora instabile, il monitoraggio del territorio prosegue

Mentre le condizioni meteorologiche si mantengono instabili, con un nuovo peggioramento previsto per domani martedì 21, questa mattina il sindaco e l'assessore alla protezione civile hanno fatto il punto sul forte maltempo che ha colpito ieri la città, cogliendo l'occasione per ringraziare personale e gruppo volontari di protezione civile e polizia locale per l'attività di monitoraggio garantita ininterrottamente per tutta domenica e fino alle 3 di lunedì mattina.

Come ha ricordato il sindaco, l'ennesima perturbazione di ieri ha trovato fiumi, fossati e terreni già carichi d'acqua, rendendo più rapido l'innalzamento dei livelli delle acque.

In particolare, ramaglie accatastate lungo le rive delle rogge sono state trascinate a valle dall'acqua, andando ad ostruire alcuni scarichi.

Ciò ha richiesto in più casi il pronto intervento di protezione civile e personale di Aim Amcps.

Il fatto più significativo, com'è noto, è avvenuto in via Fusinieri, con l'allagamento in mattinata della sede stradale a causa dell'ostruzione della griglia della roggia Riello. Una volta ripulita la griglia, l'acqua ha ripreso a defluire regolarmente. Sarà però necessario valutare un cedimento del manto stradale in prossimità del tombinamento, e per questo è già stato svolto un sopralluogo questa mattina.

Una specifica pulizia delle griglie è stata attuata dai volontari della protezione civile anche in strada Cul de Ola, all'incrocio con strada di Bertesina, operazione che ha contribuito in parte a far defluire l'acqua dalla carreggiata.

In strada Marosticana, all'altezza del civico 100, la pulizia di una caditoia ha consentito il deflusso dell'acqua che stava allagando l'area.

Nel corso della giornata protezione civile e tecnici di Aim Amcps hanno ispezionato e ripulito anche alcune griglie di rogge in viale Trieste fronte villaggio SOS, via Quadri, viale della Pace, favorendo il deflusso dell'acqua.

A questo proposito il sindaco ha annunciato che griglie e tombini, che sono oltre 30 mila in città e su cui l'amministrazione aveva già richiesto un approfondimento in relazione alle convenzioni in corso, saranno oggetto di un tavolo di coordinamento tra protezione civile, lavori pubblici, Aim e Viacqua, per affinare competenze nella manutenzione e condividere conoscenze sulle possibili criticità in caso di precipitazioni eccezionali come quelle di questi giorni.

Sindaco e assessore hanno invece confermato che il significativo allagamento in strada di scuole di Anconetta va attribuito al sottodimensionamento della condotta di deflusso che si trova all'altezza del capitello alla confluenza di due rogge.

Dalle 19.30 di ieri sera fino alle 3 di notte, su disposizione del Coc (il centro operativo comunale convocato dal sindaco in forma ristretta per valutare l'evoluzione del fenomeno) particolare attenzione è stata posta al monitoraggio del livello del Retrone e della roggia Dioma.

In serata sono state controllate le zone di Sant’Agostino, Ferrovieri, via Fusinato, SS. Apostoli, Barche, Ponte del Quarelo, via dell’Industria, via dell’Edilizia, mantenendo comunque anche l’attenzione su strada scuole di Anconetta, Cul de Ola, via Fusineri, via Imperiali e via Odorico da Pordenone.

La polizia locale, inoltre, ha eseguito un sopralluogo in via San Vito, a Saviabona, senza rilevare criticità al fiume Astichello.

La protezione civile comunale mantiene il monitoraggio sul territorio, considerato anche il nuovo bollettino emesso dal Centro funzionale decentrato della Regione Veneto, che annuncia probabili ulteriori precipitazioni martedì 21 e conseguenti possibili criticità idrauliche e idrogeologiche alle reti principali e secondarie.




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