Città di Vicenza

10/08/2018

Parchi gioco e aree verdi, sindaco Rucco: “Al lavoro una task force su sicurezza e decoro"

Una task force comunale guidata dal sindaco Francesco Rucco ha iniziato a lavorare sul tema della sicurezza nei parchi gioco e aree verdi comunali. Obiettivo, redigere entro metà settembre un piano integrato per la custodia, la sorveglianza e il decoro di questi luoghi riservati al gioco dei bambini e al tempo libero delle famiglie e degli anziani.

Al primo incontro tecnico di lavoro, ieri pomeriggio, hanno preso parte con il sindaco Rucco, l'assessore alle risorse economiche con delega alla partecipazione Matteo Tosetto e i dirigenti e funzionari di polizia locale, lavori pubblici, gestione urbana e partecipazione.

“Quello della sicurezza e del decoro dei parchi gioco – ha detto il sindaco Francesco Rucco – è un problema che mi è stato presentato con particolare preoccupazione da moltissimi cittadini incontrati nei quartieri durante la campagna elettorale. Io stesso ho potuto verificare situazioni di degrado e di mancanza di sicurezza reale o anche solo percepita. Per questo ho chiesto ai miei collaboratori di mettere insieme le diverse competenze per la definizione di un piano integrato sulla custodia e la sorveglianza dei parchi gioco e delle aree verdi comunali. Dopo una prima fase di mappatura di tutte le realtà, individueremo una scaletta delle priorità, in modo da intervenire a partire dalle situazioni più problematiche. Non solo: prevedendo anche il coinvolgimento diretto delle associazioni del territorio e del mondo del volontariato, definiremo un programma di monitoraggio permanente in relazione a custodia, apertura e chiusura, corretto mantenimento di servizi igienici, verde e arredi. Nessun cittadino deve aver più paura di portare i bambini al parco. Nessuno deve più scandalizzarsi per servizi igienici degradati, giostrine vandalizzate, erbacce da tagliare”.

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.