Città di Vicenza

21/11/2017

Giornata nazionale dell'albero, 10 nuove piante nel giardino della scuola Ambrosoli

Ad ogni nuovo nato registrato all'anagrafe sarà rilasciato il “certificato arboreo”

Da sinistra: Filippo Zanetti, Cristina Balbi, Luisa
Manfredini, Domenico Maltauro

Lunedì 21 novembre ricorre la Giornata nazionale dell'albero, istituita dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare con l'obiettivo di sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza del patrimonio arboreo e boschivo mondiale ed italiano.

Quest'anno l'iniziativa è stata festeggiata dall'amministrazione comunale e dalle associazioni Amici dei Parchi e Legambiente con la simbolica messa a dimora di 10 nuove piante nel giardino della scuola secondaria di primo grado G. Ambrosoli, in via Bellini 106 (circoscrizione 6).

Erano presenti l'assessore alla cura urbana Cristina Balbi, l'assessore alla semplificazione e innovazione Filippo Zanetti, il vicepresidente di Legambiente Vicenza Adriano Battagin, Luisa Manfredini dell'associazione Amici dei Parchi, il presidente dell'ordine dei dottori agronomi e dei dottori forestali della provincia di Vicenza Domenico Maltauro e il consigliere Manola Carollo, la dirigente dell'Istituto Comprensivo Vicenza 9 Simonetta Bertarelli, gli alunni e gli insegnanti della scuola secondaria di primo grado G. Ambrosoli. Era presente anche Karina Paola Rodriguez, presidente di Arciragazzi Vicenza che da tre anni collabora con Legambiente per ricordare la giornata dei diritti del bambino che, ogni anno, si tiene il 20 novembre.

Questa mattina a scuola si è tenuta la Festa dell'albero con attività didattiche proposte da alcune associazioni che da anni collaborano con il Comune, quali Legambiente Vicenza e Amici dei parchi, le quali hanno parlato ai ragazzi dell'importanza di salvaguardare l'ambiente e influire sul decoro urbano della città, rendendola più accogliente e sostenibile con azioni concrete come la piantumazione di alberi nei parchi cittadini e nei cortili scolastici – ha spiegato l'assessore alla cura urbana Cristina Balbi –. Abbiamo, infatti, messo a dimora 10 nuovi alberi nel giardino della scuola Ambrosoli, che sono andati a sostituire quelli arrivati a fine ciclo vitale. È pronto un progetto di piantumazione di nuovi alberi in città, con l'obiettivo primario di reintegrare le piante che in questi ultimi anni sono arrivate alla fine del loro ciclo. Ringrazio le associazioni che oggi hanno sensibilizzato i ragazzi sul tema e che ogni anno lavorano per offrire attività sempre più strutturate".

In occasione della Giornata nazionale degli alberi presentiamo oggi il certificato arboreo, un'iniziativa del Comune di Vicenza che vede, per ogni nuovo nato, l'impegno dell'amministrazione comunale a piantare un albero in città – ha precisato l'assessore alla semplificazione e innovazione Filippo Zanetti –. Nel certificato che verrà rilasciato ai genitori, accanto al nome del bambino, sarà indicato il tipo di albero messo a dimora per il neonato registrato all’anagrafe e il luogo in cui è stato collocato. L'iniziativa intende promuovere la cultura del rispetto dell’ambiente, facendosi tramite di un messaggio di speranza per le nuove generazioni”.

Al posto di un filare di pioppi cipressini giunti a fine ciclo vitale sono stati messi a dimora, infatti, 6 “peri da fiore” (Pyrus calleryana chanticleer), alti 350 centimetri, e 4 “spino di Giuda” (Gleditsia triacanthos Skyline), alti 400 centimetri.

Con l'occasione l'assessore Zanetti ha presentato il "certificato arboreo" che verrà rilasciato dall'ufficio di Stato civile, contestualmente all'atto di nascita, ai genitori dei nuovi nati nel Comune di Vicenza, e che riporterà il tipo di albero associato al neonato e il luogo della sua piantumazione.

Il certificato arboreo è stato realizzato con il contribuito dell'artista vicentino Osvaldo Casanova che ha concesso gratuitamente l’utilizzo di una sua illustrazione realizzata appositamente per l’iniziativa.

Ho accettato con entusiasmo la proposta di illustrare il certificato arboreo – ha spiegato Casanova – perché ho un forte legame con la mia città e perché considero molto importante che nei nostri concittadini più piccoli cresca la consapevolezza che la natura deve essere amata e rispettata per poter vivere tutti in un ambiente più sano e meno inquinato”.

Casanova, originario di Lonigo, è pubblicitario, grafico, illustratore, copywriter e vignettista con progetti artistici sviluppati in Italia e all’estero dedicati alla musica, all'editoria, allo sport e alla pubblicità e con all’attivo partecipazioni a diverse esposizioni personali e collettive.

La cosiddetta Anagrafe dell'albero rappresenta l'evoluzione dell'iniziativa nazionale “Un albero per ogni bimbo nato” e certificherà via via l'effettiva piantumazione dei nuovi alberi, implementando il cosiddetto “bilancio arboreo”, un documento che il sindaco dovrà produrre a fine mandato secondo quanto previsto dalla legge sullo sviluppo degli spazi verdi urbani.

Durante la mattinata il presidente dell'ordine dei dottori agronomi e dei dottori forestali della provincia di Vicenza Domenico Maltauro ha illustrato, inoltre, le schede arboree degli alberi monumentali e dei filari alberati che, per caratteristiche dimensionali o di pregio, sono da sottoporre al vincolo di tutela per l'inserimento nell'elenco degli Alberi Monumentali del Veneto, con il quale è stata riconosciuta la monumentalità a 92 soggetti arborei, ritenuti particolamente meritevoli per gli aspetti botanico, ambientale, genetico, paesaggistico, storico e culturale.

Nei prossimi giorni sul sito del Comune verrà pubblicati il documento informativo sul ciclo vitale della pianta e sul corretto approccio alla potatura conservativa del bene arboreo realizzato a cura dell'ordine dei dottori agronomi e dei dottori forestali della provincia di Vicenza con l'obiettivo di migliorare l'approccio conoscitivo del cittadino sull'importanza e sul rispetto dell'albero nell'ambiente urbanizzato.

La Festa dell’albero ha l'obiettivo di promuovere l’importanza del verde per contrastare le emissioni di CO2, prevenire il rischio idrogeologico e la perdita di biodiversità.

Quest’anno attraverso il motto “Il futuro non si brucia!” si intende porre l’attenzione su un altro tema strettamente legato all’importanza della tutela degli alberi, ovvero il contrasto agli incendi boschivi, fenomeno che purtroppo ogni estate si ripresenta portando alla perdita di centinaia di migliaia di ettari di boschi e foreste.

L'invito a mettere a dimora nuovi alberi è un'occasione per restituire alla comunità spazi belli e accoglienti, ma anche per compensare la perdita di tanti alberi a causa degli incendi,  coinvolgendo bambini, ragazzi, insegnanti, genitori, nonni, volontari e amministratori.

Documenti allegati

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Certificato arboreo Da sinistra: Filippo Zanetti, Cristina Balbi, Luisa Manfredini, Domenico Maltauro

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