Città di Vicenza

20/10/2017

Blocco invernale, dal 23 ottobre anche nella prima periferia divieto per gli euro 2 diesel

Nel caso di peggioramento della qualità dell'aria per 10 giorni consecutivi saranno possibili ulteriori limitazioni alla circolazione e agli impianti di riscaldamento

Da lunedì 23 ottobre anche gli euro 2 gasolio non potranno circolare sia in centro storico, come già previsto, che nei quartieri della prima cintura urbana.

Pertanto, fino al 15 aprile, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18 (festivi esclusi), sia nella zona rossa, corrispondente al centro storico, che nella zona gialla, nei quartieri della prima cintura urbana, non potranno circolare Euro 0, Euro 1 (benzina e gasolio) ed Euro 2 gasolio.

Nel caso di peggioramento della qualità dell'aria, ovvero di superamento del limite di 50 microgrammi/m3 di PM10 per 10 giorni consecutivi, potranno essere attivati ulteriori provvedimenti di limitazione alla circolazione e agli impianti di riscaldamento domestico, in particolare per quelli che utilizzano biomasse (pellet e legna).

La misura, annunciata nei giorni scorsi dall'assessore alla progettazione e sostenibilità urbana Antonio Marco Dalla Pozza, attua quanto previsto dalle nuove linee guida regionali che stabiliscono misure più restrittive nel blocco dei mezzi più inquinanti per il contenimento dell’inquinamento atmosferico.

Nel dettaglio, fino al 15 aprile 2017, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18 (festivi esclusi), scatta il divieto di circolazione: per tutti gli autoveicoli, alimentati a gasolio e benzina, classificati come Euro 0 o Euro 1 e per tutti gli autoveicoli Euro 2 alimentati a gasolio nelle zone rossa e gialla; per tutti i ciclomotori a due tempi non catalizzati, il cui certificato di circolazione o di idoneità tecnica è stato rilasciato prima del 1º gennaio 2000 e non conformi alla Direttiva europea 97/24/CE, cap 5, nelle zone rossa e gialla; per tutti i motoveicoli a due tempi non catalizzati e immatricolati prima del 1º gennaio 2000 e non conformi alla Direttiva europea 97/24/CE, cap. 5, nelle zone rossa e gialla; per gli autoveicoli AFI alimentati a benzina e gasolio immatricolati entro il 31 dicembre 1996 (data desumibile dalla carta di circolazione rilasciata dalle autorità statunitensi), nelle zonerossa e gialla; per i ciclomotori e motoveicoli AFI a due tempi immatricolati entro il 31 dicembre 1999 (data desumibile dal documento di circolazione rilasciato dalle autorità statunitensi), nelle zone rossa e gialla; per i veicoli in uso ai cittadini statunitensi, pur se dotati di targa civile di copertura in sostituzione di quella AFI, dal momento che, dalla carta di circolazione rilasciata dalle autorità statunitensi, non è possibile verificare la conformità delle direttive in vigore nella Comunità Europea.

I parcheggi di interscambio saranno tutti raggiungibili.

Nello stesso periodo la cittadinanza è invitata ad usare il meno possibile l’auto in ambito urbano privilegiando i mezzi pubblici o altri mezzi di trasporto non inquinanti e utilizzando per i propri veicoli carburante a minor impatto ambientale.

Le aziende di trasporto pubblico locale e privato sono invitate a privilegiare l’utilizzo dei mezzi a minore emissione.

Il Comune di Vicenza, inoltre, ha ritenuto di dar disposizione a SVT (Società Vicentina Trasporti) di spegnere gli autobus nella fase di stazionamento ai capolinea e ad AIM Amcps di ridurre le temperature degli edifici comunali di propria gestione. Tale azione si configura quale azione riduzione del consumo energetico connesso alle emissioni. Altre misure potranno attuarsi a seguito dei prossimi Tavoli Tecnici Zonali, con i quali le Province, su incarico delle Regioni, coordinano i Comuni per l'adozione dei provvedimenti di competenza in attuazione delle misure emergenziali.

La categoria di appartenenza è riportata nella ricevuta della tassa di proprietà (bollo) oppure si può determinare osservando le norme antinquinamento rispettate dal veicolo nella carta di circolazione (libretto). Per i ciclomotori la data di rilascio e la Direttiva Europea antinquinamento rispettata si possono determinare osservando il certificato di idoneità tecnica o di circolazione (libretto).

L'ordinanza è pubblicata sul sito del Comune di Vicenza.

Per chi non rispetta le limitazioni alla circolazione è prevista una sanzione amministrativa da 163 euro a 658 euro e, nel caso di reiterazione della violazione nel biennio, la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da 15 a 30 giorni.

Per informazioni è possibile contattare il settore Ambiente, energia e tutela del territorio tel. 0444221580, l'ufficio Relazioni con il pubblico tel. 0444221360, il comando di polizia locale tel. 0444545311.

Una segreteria telefonica con informazioni aggiornate è attiva 24 ore su 24 telefonando al numero 0444222324.

Tutte le informazioni sono disponibili on line, nella sezione "Inquinamento atmosferico".

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